WBD contesta NBA per rifiuto dei diritti di corrispondenza radiotelevisiva ["
“Dato i ripetuti rifiuti injustificati da parte NBA delle nostre corrispettive a un'offerta di terze parti, abbiamo intrapreso azioni legali per tutelare i nostri diritti,” ha dichiarato in un comunicato stampa un portavoce di WBD. “Crediamo fortemente che non sia solo il nostro diritto contrattuale, ma anche nel migliore interesse dei fan che desiderano continuare a seguire il nostro contenuto NBA leader dell'industria con la scelta e la flessibilità che offriamo loro attraverso le piattaforme video-prima distribuite ampiamente di WBD - compresa TNT e Max.”
Il procedimento, depositato giovedì in segreteria presso il Tribunale Supremo di New York County, è avvenuto meno di 48 ore dopo che l'NBA avesse ufficialmente respinto l'offerta di WBD, anziché accettare la nostra corrispettiva.
“Le nostre nuove convenzioni globali di media con Disney, NBCUniversal e Amazon maximizeranno il raggiungimento e l'accessibilità dei giochi NBA per i fan negli Stati Uniti e in tutto il mondo,” ha dichiarato Adam Silver, commissario NBA, in un comunicato stampa mercoledì. “ questi partner distribuiranno il nostro contenuto su un ampio spettro di piattaforme e aiuteranno a trasformare l'esperienza del fan negli ultimi dieci anni.”
La causa legale prevista da WBD, società madre di TNT e CNN, segue le insinuazioni dei suoi esecutivi sui recenti settimane che era probabile che avrebbe intrapreso azioni legali in caso di rifiuto da parte della NBA dell'offerta di corrispettiva.
Nel suo comunicato stampa mercoledì, WBD ha criticato la decisione, affermando di aver "grossamente interpretato" i propri diritti contrattuali e di voler prendere "appropriate azioni".
“Abbiamo corrisposto all'offerta di Amazon, come noi abbiamo il diritto contrattuale di farlo, e non crediamo che l'NBA possa rifiutare", ha dichiarato in un comunicato stampa un portavoce di TNT. “Nel farlo, essi rifiutano i tanti fan che continuano a dimostrare il loro incondizionato appoggio per la nostra copertura eccezionale, condivisa attraverso la piena portata delle piattaforme video-prima di distribuzione di WBD - compresa TNT, casa della nostra partnership quattro decenni con la lega, e Max, il nostro servizio di streaming leader. Crediamo che abbiano grossamente interpretato i nostri diritti contrattuali rispetto alla stagione 2025-26 e oltre, e ci impegniamo a prendere azioni appropriate.”
Il procedimento depositato da WBD mette in evidenza la preoccupazione che la decisione dell'NBA di associarsi a NBCUniversal, Disney e Amazon per i diritti di media potrebbe limitare la disponibilità di contenuti NBA sui loro platform, come TNT e Max, influenzando così il business della distribuzione di media.
Nel contesto del disagio giuridico in corso, il futuro del rapporto commerciale di WBD con l'NBA rimane incerto, e come la risoluzione di questo processo influenzerà il paesaggio mediatico in termini di diritti sportivi e scelte dei consumatori rimane da essere visto.