Venezia limita i gruppi turistici e vieta gli altoparlanti
Ai gruppi sarà inoltre vietato sostare nelle strade strette, sui ponti o nei passaggi.
Le nuove norme, che limitano ulteriormente le attività turistiche nella città sovraffollata, entreranno in vigore nel centro storico e nelle isole di Murano, Burano e Torcello nel giugno 2024, si legge in un comunicato pubblicato sul sito web della città di Venezia.
"I gruppi non potranno superare le 25 persone, ovvero la metà dei passeggeri di un pullman turistico. Sarà inoltre vietato l'uso di altoparlanti che possano causare confusione e disturbo", si legge nel comunicato.
La delibera dovrà passare al vaglio del Consiglio comunale prima di essere attuata.
L'assessore alla Sicurezza Elisabetta Pesce ha descritto la novità come "un'importante misura volta a migliorare la gestione dei gruppi", oltre che a "promuovere un turismo sostenibile e a garantire la tutela e la sicurezza della città".
I musei di Venezia limitano già i gruppi a 25 persone.
Simone Venturini, assessore al turismo della città, ha dichiarato che la mossa rientra in un quadro più ampio di interventi volti a migliorare la gestione del turismo a Venezia, trovando un migliore equilibrio tra le esigenze dei residenti e quelle dei visitatori.
Le nuove regole entreranno in vigore due mesi dopo l'introduzione di una tassa sperimentale di 5 euro (5,40 dollari) per i visitatori giornalieri della città.
Il provvedimento arriva anche dopo che, a luglio, l'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO) ha raccomandato di aggiungere Venezia alla lista dei beni culturali a rischio.
L'UNESCO ha invitato il governo italiano a "garantire la massima dedizione" per affrontare i "problemi di lunga data" della città.
La popolare destinazione turistica è da anni alle prese con un numero eccessivo di visitatori e con gli effetti del cambiamento climatico.
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Fonte: edition.cnn.com
