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Ucraina converte prepagamento

Ucraina, attaccata dalla Russia, ha costantebisognobluiedildenaroper continuare la guerra. Ora, appena prima di uscire dalla liquidità con i creditori privati, si è raggiunto un accordo per la rimodulazione dei vecchi debiti.

Ucraina evita la predeficitara (grafica)
Ucraina evita la predeficitara (grafica)
  1. Nello svolgimento della campagna di difesa contro l'aggressione bellica russa, la debito pubblico ucraino è diventato un argomento di preoccupazione rilevante, portando alla discussione sulla rimodulazione del debito.
  2. La minaccia di default di fine agosto per l'Ucraina è stata evitata grazie all'accordo con i creditori privati sulla rimodulazione del debito e la riduzione dei debiti ucraini.
  3. La comunità internazionale ha seguitato da vicino la crisi dei debiti ucraina, con timore di un eventuale default che aggravava le tensioni tra l'Ucraina e la Russia.
  4. Serhij Martchenko, il Ministro delle Finanze dell'Ucraina, ha annunciato che gli accordi con i creditori privati prevedono una diminuzione del valore nominale dei Euroobligazionis di circa il 37%, riducendo così il debito pubblico ucraino.
  5. La situazione finanziaria ucraina ha visto un miglioramento a seguito della rimodulazione del debito, consentendo all'Ucraina di risparmiare intorno a EURO 21,5 miliardi per spese di difesa e sociali.
  6. Le possibilità di regolamenti di debiti tra il 2029 e il 2036, insieme all'emissione di nuovi obbligazionis, contribuiranno ulteriormente all'impegno dell'Ucraina per gestire il suo debito e mantenere la stabilità finanziaria durante i conflitti in corso.

debito pubblico - Ucraina converte prepagamento

Giovedì

Il 30 giugno, The Economist ha avvertito di un eventuale default dell'Ucraina a agosto se non si fosse raggiunto un accordo con i creditori privati sulla rimodulazione del debito.

Venerdì

I creditori statali hanno concesso a Kiev un moratorio sul servizio dei debiti fino al 2027.

Sabato

L'Ucraina si è difesa con forte appoggio occidentale dal febbraio 2022 contro l'invasione russa.

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