Tre siti "in pericolo" aggiunti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO
Tutti e tre i siti sono stati simultaneamente aggiunti alla Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO in pericolo.
La Convenzione istitutiva dell'UNESCO obbliga tutti i membri - tra cui Russia e Ucraina - a "non adottare misure deliberate che danneggino direttamente o indirettamente il loro patrimonio o quello di un altro Stato parte della Convenzione".
Audrey Azoulay, Direttore generale dell'UNESCO, ha dichiarato in un comunicato di sperare che l'inserimento nell'elenco contribuisca a proteggere Odesa dalla guerra.
"Odesa, una città libera, una città mondiale, un porto leggendario che ha lasciato il segno nel cinema, nella letteratura e nelle arti, viene così posta sotto la protezione rafforzata della comunità internazionale", ha dichiarato Azoulay.
"Mentre la guerra continua, questa iscrizione incarna la nostra determinazione collettiva a garantire che questa città, che ha sempre superato gli sconvolgimenti globali, sia preservata da ulteriori distruzioni".
La dichiarazione affermava che la decisione avrebbe dato all'Ucraina accesso all'"assistenza tecnica e finanziaria internazionale" per proteggere e riabilitare il centro della città.
L'iscrizione è avvenuta durante una sessione straordinaria del Comitato del patrimonio mondiale a Parigi.
L'incontro ha riguardato tre siti minacciati:
- Centrostorico di Odesa (Ucraina) - Fiera internazionale di Rachid Karami a Tripoli (Libano) - Punti di riferimento dell'antico regno di Saba nel governatorato di Marib (Yemen).
Tutti e tre sono stati inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale e nella Lista del Patrimonio Mondiale in pericolo.
Nello Yemen, il sito comprende sette siti archeologici che mostrano le conquiste architettoniche, estetiche e tecnologiche del Regno di Saba dal I millennio a.C. all'arrivo dell'Islam intorno al 630 a.C..
Il sito è stato aggiunto alla lista dei siti "in pericolo" a causa delle minacce poste dal conflitto in corso nello Yemen.
Il sito in Libano, la Fiera Internazionale Rachid Karami di Tripoli, è stato progettato nel 1962 dall'architetto brasiliano Oscar Niemeyer. L'edificio principale è un padiglione espositivo coperto a forma di boomerang.
"È una delle principali opere rappresentative dell'architettura moderna del XX secolo nel Vicino Oriente arabo", ha dichiarato l'UNESCO in un comunicato stampa.
È stato aggiunto alla lista dei beni minacciati a causa del suo "allarmante stato di conservazione, della mancanza di risorse finanziarie per la sua manutenzione e del rischio latente di proposte di sviluppo che potrebbero compromettere l'integrità del complesso", ha dichiarato l'UNESCO.
Marnie Hunter della CNN ha contribuito a questo servizio.Immagine in alto: Il centro storico di Odesa, in Ucraina, è ora inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'UNESCO. (bergamont/iStockphoto/Getty Images)
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Fonte: edition.cnn.com
