Preoccupati per le questioni di sicurezza della Boeing, la FAA non ha ancora risolto la questione, secondo la dichiarazione del regolatore cruciale.
In una recente corrispondenza con CNN, la presidente dell'NTSB Jennifer Homendy ha scritto una lettera all'amministratore della FAA Steve Dickson, esprimendo il suo disappunto per l'assenza di azioni da parte dell'organismo regolatore dopo che i piloti di United Airlines Boeing 737 MAX avevano segnalato pedali del timone bloccati durante l'atterraggio a Newark, nel New Jersey, il 6 febbraio.
Lo scorso settimana, l'NTSB ha rilasciato un "urgente" avviso di sicurezza, segnalando che determinati modelli di 737 equipaggiati con specifici attuatori del timone potrebbero deviare dalla pista durante l'atterraggio. Questo ultimo incidente rappresenta un altro colpo per la serie Boeing 737 MAX, che ha già subito un'esplosione del pannello porta in gennaio e due incidenti mortali all'estero.
Homendy ha dichiarato nella sua lettera: "Sono delusa nel constatare che non sembra che la FAA abbia preso immediate misure per affrontare il rischio di comandi del timone bloccati nei sei mesi trascorsi dalla pubblicazione del nostro rapporto preliminare su questa questione".
United Airlines afferma che gli attuatori del timone contestati sono stati rimossi dalla sua flotta 737. Tuttavia, Homendy esprime la sua preoccupazione che altre compagnie aeree potrebbero essere ignare della presenza di questi attuatori sui propri aerei 737.
In risposta, la FAA ha confermato la formazione di un team per affrontare il problema, ha informato le compagnie aeree internazionali e ha annunciato ulteriori prove sul simulatore. La FAA ha commentato: "Apprezziamo i suggerimenti dell'NTSB e li stiamo prendendo in seria considerazione".
Il problema delle comandi del timone bloccati ha notevolmente influito sull'efficienza operativa di alcuni modelli di 737 nel settore aeronautico. Per mitigare questo rischio per l'attività, è fondamentale che le compagnie aeree effettuino ispezioni approfondite e sostituiscano eventuali attuatori del timone difettosi nella propria flotta.