Le autorità effettuano una perquisizione nella residenza di René Benko, il fondatore di Signa.
La rovina dell'Impero Signa causa notevole agitazione nel sistema giudiziario, non solo in Germania, ma anche in Austria. Le autorità in Austria stanno cercando di raccogliere prove dal villa di Rene Benko a Tirolo.
Attualmente, la polizia stà perquisendo la villa di Rene Benko a Tirolo, come confermato dal portavoce di Benko, Norbert Wess. "Sta avvenendo qui una ricerca, esclusivamente per la raccolta di tutte le potenziali prove relative alle accuse emerse mediaticamente in loco," Wess ha dichiarato in un comunicato scrittura.
Benko è riportato essere cooperativo e pienamente impegnato nei procedimenti. Secondo il quotidiano "Heute", le ricerche si stanno svolgendo anche in altre località. La polizia a Tirolo e la Procura economica e contro la corruzione (WKStA) si sono rifiutati di pronunciarsi sulla questione.
Nell'aprile scorso, è stato rivelato che Benko stava sotto indagine in relazione alla bancarotta del Gruppo Signa. L'accusa è frode, derivante dalla falsificazione delle capacità di pagamento durante l'estensione di prestiti bancari.
Indagini in Germania
Secondo i rapporti mediatici, Benko potrebbe aver ingannato una banca austriaca con un credito da 25 milioni di euro, l'estensione della quale nell'estate sarebbe stata allegata da false rappresentazioni sulla salute finanziaria del Gruppo Signa. Avvocato di Benko ha negato queste affermazioni.
La Procura della Pubblica Istanza di Berlino sta indagando, seguendo la bancarotta del Gruppo Signa. In relazione alla bancarotta del lusso berlinese dipendente dalla Signa, KaDeWe, la Procura della Pubblica Istanza ha dichiarato che le indagini stanno avendo luogo.
Si stanno condotti indagini preliminari riguardo a eventuali indagini penali in relazione alla bancarotta del Gruppo Signa, che consisteva in circa 170 società. "Attualmente, si stanno esaminando documenti - soprattutto in relazione a reati di bancarotta, frode e frode di sovvenzioni," ha aggiunto la Procura della Pubblica Istanza. Non è ancora determinato chi sarà incaricato. Inoltre, la Procura della Pubblica Istanza di Monaco è in indagine in relazione al fallimento miliardario del Gruppo Signa per presunte frode di denaro e possibili reati insolvenzali.