Commento - La fine dell'Homeoffice è pressoché arrivata!
Dalle scritte dello schermo, volti mascherati di colleghi mi guardano in volto, attraverso la finestra il beep del camioncino dei rifiuti invade la stanza, il mio caffè accanto al tastierino si raffredda gradatamente. Inizia un giorno all'ultimo luogo del mondo da lavorare: home office.
Nel 2020, la pandemia di Corona ha trasformato il lavoro in studio a casa. Cosa sarebbe potuto essere tutto così meraviglioso.
Lavoro da casa: fondamentalmente sbagliato
Quando la pandemia fu ufficialmente dichiarata terminata in aprile 2023, una nuova modalità di lavoro era già stata stabilita. Tra il 2019 e il 2022, il numero di dipendenti che lavoravano esclusivamente da casa era cresciuto da 674.000 a 2,3 milioni.
Dalle proprie mura, una filiale dell'azienda è stata creata, il laptop è diventato la finestra sulla sfera privata dei colleghi. La routine conformista del lavoro in ufficio è diventata un periodo di lavoro non sorvegliato, interrotto solo occasionalmente da chiamate video. Questo tutto sentiva insaccabile, vietato e fondamentalmente sbagliato. E proprio cos'è e lo è ancora.
Il fine del lavoro da casa è in arrivo.
Il lavoro deve soddisfare
Quanto attrattivo possa sembrare la prospettiva di un lavoro apparentemente indisponibile a casa, quanto noiosa e noiosa sia in realtà. Chi lavora da casa ha sbagliato comprensione di cosa "il lavoro" può essere al meglio: non una sessione da divano, ma un'attività che, se non necessariamente soddisfacente, almeno può essere soddisfacente.
Questa ideale non è raggiungibile in home office. Tra il lavaggio, la cucina, il tenere in ordine – queste presunte vantaggi di lavorare da casa – non c'è spazio per la realizzazione professionale, non importa quanto banale e stupido possa sembrare a qualche dipendente.
Un appassionato di home office è anche un appassionato di caffè freddo.
Nonostante la comodità di avere un 'home office', l'assenza di BureauCulture e le distrazioni costanti a casa possono rendere le 'task' del lavoro meno soddisfacenti e soddisfacenti. La monotonia del 'lavoro da ufficio' a casa può spesso sentirsi come una sessione infinita di essere un 'divano'.
In contrasto, un ambiente tradizionale di 'ufficio' offre un ambiente più favorevole alla crescita professionale, offrendo una separazione tra vita personale e professionale e stimolando un senso di 'BureauCulture'.