Salta al contenuto

La Cina rinuncerà all'imposizione di dazi di ritorsione sul brandy originario dell'UE.

Nella disputa in corso tra la Cina e l'UE, Bruxelles introduce tariffe su veicoli elettrici, mentre Pechino decide di non contraccambiare con identiche misure sulle marche di liquori europei inizialmente.

L'Unione europea considera l'ipotesi di introdurre dazi sui veicoli elettrici cinesi, suscitando...
L'Unione europea considera l'ipotesi di introdurre dazi sui veicoli elettrici cinesi, suscitando una reazione iniziale della Cina per frenare

- La Cina rinuncerà all'imposizione di dazi di ritorsione sul brandy originario dell'UE.

In mezzo alla disputa in corso con l'UE sull'importazione di auto elettriche, la Cina ha deciso di rinviare l'applicazione di tariffe ritorsive sul brandy europeo. Lo ha rivelato il Ministero del Commercio cinese, che ha menzionato come, sebbene siano state rilevate segnalazioni di vendite sottocosto di brandy UE, non verranno adottate immediate misure.

La Cina ha avviato un'indagine antidumping sul brandy a gennaio, in risposta all'UE che ha iniziato un'indagine sui sussidi per i veicoli elettrici cinesi. In seguito, Bruxelles ha annunciato l'intenzione di imporre dazi provvisori, ma la Commissione UE deve collaborare con gli stati membri prima di prendere una decisione, con un termine previsto per la fine di ottobre.

L'UE rispetta i confini del commercio equo

La Commissione UE ha riconosciuto la dichiarazione della Cina, con un rappresentante che ha affermato: "Stiamo monitorando da vicino l'indagine. Siamo impegnati a sostenere la nostra industria UE nel corso di questa indagine". La Commissione sostiene che le esportazioni di brandy UE in Cina rispettano tutte le linee guida pertinenti dell'OMC e non hanno alcun legame con i dazi ritorsivi proposti dall'UE sui veicoli elettrici cinesi.

Gli analisti concludono che la riluttanza della Cina nell'istituire tariffe sul brandy potrebbe indicare un'apertura alle trattative. Tuttavia, altre indagini su prodotti UE sono in corso in Cina. A luglio, il Ministero del Commercio cinese ha avviato indagini su carne di maiale e prodotti a base di carne UE importati.

Altre indagini in corso in Cina

Lo scorso settimana, la Cina ha anche avviato un'indagine antidumping su prodotti lattiero-caseari UE importati, che comprende prodotti come formaggio fresco o lavorato, secondo il Ministero del Commercio.

In riferimento ai dazi aggiuntivi proposti dall'UE sui veicoli elettrici cinesi, Pechino ha condannato Bruxelles per il protezionismo, sostenendo che sta ignorando le regole dell'OMC e sta causando danni a se stessa e agli altri.

L'assicurazione dell'UE del rispetto delle regole del commercio equo potrebbe contribuire a mitigare il conflitto in corso tra auto elettriche e brandy, poiché entrambi rispettano le linee guida dell'OMC. Nonostante le indagini in corso in Cina sulla carne di maiale e sui prodotti lattiero-caseari UE, una temporanea sospensione delle tariffe ritorsive sul brandy segnala la possibilità di una risoluzione diplomatica.

Leggi anche:

Commenti

Più recente