Kid Rock dichiara di aver smesso di boicottare la Bud Light
Rock ha detto a Tucker Carlson nel suo X show che la Bud Light "meritava un occhio nero e l'ha avuto" per la collaborazione con Dylan Mulvaney, ma ha poi aggiunto di aver superato il boicottaggio. "Quindi, voglio tenergli la testa sott'acqua e affogarli perché hanno commesso un errore? No, credo che abbiano recepito il messaggio".
La retromarcia di Rock potrebbe essere una buona notizia per la Bud Light, che ha subito un forte calo delle vendite da quando, in aprile, sono iniziate le reazioni transfobiche. La partnership con Mulvaney ha causato l'abbandono della birra da parte di alcuni dei suoi clienti principali, e la risposta poco chiara di Bud Light ha alienato i sostenitori e la comunità LGBTQ.
Le vendite settimanali di Bud Light sono ancora in calo del 30% circa, secondo i dati ottenuti da Beer Business Daily, e non mostrano segni di inversione di tendenza nonostante gli sconti e le nuove campagne pubblicitarie incentrate sul calcio e sulla musica.
Ad aprile, Rock ha pubblicato un video in cui sparava a casse di Bud Light con una mitragliatrice e urlava "F*** Bud Light". Ha detto a Carlson che il video è stato fatto per "fare marketing ai suoi" che bevono birra leggera e per "affermare che a molti di noi non sta bene questa cosa".
Rock possiede un bar a Nashville, che la CNN ha visitato in estate trovandovi la Bud Light, nonostante il presunto boicottaggio del marchio da parte del cantante. In agosto, Rock è stato anche visto in foto ottenute da TMZ mentre beveva Bud Light.
"Spero che anche altre aziende lo capiscano, ma in fin dei conti non credo che la punizione che hanno ricevuto sia adeguata al crimine", ha detto Rock alla Carlson. "Vorrei che la gente ci rimettesse in gioco e diventasse più grande, perché questa è l'America in cui voglio vivere".
Il mese scorso, Anheuser-Busch InBev ha dichiarato che il suo chief marketing officer statunitense Benoit Garbe si dimetterà alla fine dell'anno.
Il rimpasto esecutivo "ridurrà i livelli all'interno della nostra organizzazione e consentirà ai nostri migliori leader commerciali di portare avanti la nostra attività e la nostra eredità", ha dichiarato in un comunicato l'amministratore delegato di A-B US Brendan Whitworth.
Nell'ultimo rapporto sugli utili di A-B, le vendite ai rivenditori statunitensi sono diminuite di quasi il 17% "principalmente a causa del calo dei volumi di Bud Light". Nel corso dell'incontro con gli analisti di ottobre, l'azienda ha dichiarato che oltre il 40% dei clienti di Bud Light che hanno abbandonato il marchio si sono detti disposti a dargli un'altra possibilità.
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Fonte: edition.cnn.com
