In futuro gli enti locali dovranno redigere piani di riscaldamento
In futuro, le autorità locali dovranno redigere i cosiddetti piani di riscaldamento. Il Bundestag ha approvato venerdì una legge in tal senso con i voti dei partiti della coalizione contro quelli dell'opposizione. La legge è collegata alla discussa legge sull'energia degli edifici (GEG), nota anche come legge sul riscaldamento.
Solo quando un'autorità locale ha un piano di riscaldamento, i proprietari di casa devono garantire che il loro nuovo sistema di riscaldamento sia alimentato da almeno il 65% di energia rinnovabile quando viene installato. L'obiettivo politico è che la Germania diventi neutrale dal punto di vista climatico entro il 2045, cioè che non emetta più gas serra di quanti ne possano essere assorbiti.
La legge sulla pianificazione del calore prevede che nei prossimi anni le città e i comuni elaborino mappe e piani per indicare le aree che in futuro potrebbero essere collegate alle reti di riscaldamento centrale, ad esempio con l'approvvigionamento di calore da centrali geotermiche, a idrogeno o a biomassa o con il calore di scarto dell'industria.
Calore rispettoso del clima
I piani hanno lo scopo di mostrare dove sono disponibili le reti di riscaldamento per il calore climatico in un comune, dove potrebbero ancora essere costruite e dove è difficile realizzarle e gli edifici continueranno ad avere bisogno del proprio riscaldamento. I proprietari di casa possono quindi pianificare di conseguenza.
Secondo la legge, le grandi città devono redigere un piano di riscaldamento entro il 30 giugno 2026, mentre le città più piccole hanno due anni in più. Diverse municipalità tedesche hanno già predisposto tali piani e diversi Stati federali hanno normative corrispondenti.
Gli oratori dei partiti del semaforo hanno descritto venerdì la legge come un passo importante per la protezione del clima. La CDU/CSU l'ha criticata. I tempi erano troppo brevi e avrebbero sovraccaricato i comuni. L'AfD ha respinto la legge e ha parlato di "svolta ideologica".
La Federazione delle organizzazioni dei consumatori tedeschi ha accolto la legge come "un passo importante verso l'aumento della percentuale di calore generato senza combustibili fossili". La Federazione tedesca per le energie rinnovabili (BDEW) ha affermato che la legge rappresenta un ulteriore tassello "per la transizione termica, attesa da anni".
Fontewww.dpa.com