Salta al contenuto

Gran Premio di Monaco: il corridore "gentiluomo" che dominava in Costa Azzurra

È la patria dei ricchi e dei reali, ma poche persone hanno dominato le strade ricche di Monaco come Graham Hill.

.aussiedlerbote.de
.aussiedlerbote.de

I punti salienti della storia

Gran Premio di Monaco: il corridore "gentiluomo" che dominava in Costa Azzurra

Graham Hill ha vinto cinque volte a Monaco

La star britannica delle corse ha vinto la Indy 500 nel 1966

Monaco ha ospitato per la prima volta un gran premio nel 1929

La 74a edizione si svolge il 29 maggio

Le cinque vittorie del pilota britannico sono arrivate tutte durante gli anni Sessanta, contribuendo ad affermare il Gran Premio di Monaco come la gara principale del calendario di Formula Uno e facendo guadagnare a Hill il soprannome di "Mr Monaco".

La determinazione di Hill in pista e il suo fascino rude fuori si rivelarono una combinazione vincente. Alla domanda di un giornalista televisivo che gli chiedeva cosa ne pensasse della gara dopo aver preso la bandiera a scacchi, un anno, egli rispose in modo laconico: "Beh, è stato dannatamente difficile!".

Per il britannico, Monaco offriva una purezza che richiamava le radici dell'automobilismo.

"C'è tutto quello che si incontra su una strada pubblica: pali della luce, alberi, locali notturni, case, alberghi, cordoli, grondaie", disse Hill in un'intervista televisiva del 1968, l'anno del suo quarto trionfo.

"È una vera e propria gara su strada, nel vero senso della parola: quando le corse automobilistiche sono nate, erano su strade pubbliche".

ALTRO: Il playboy della F1 che ha ispirato Hollywood

Il doppio campione del mondo di F1 e vincitore della 500 Miglia di Indianapolis nel 1966, tragicamente scomparso in un incidente aereo nel 1975, era al top della forma sulle strade di Monte Carlo, dice Jackie Stewart.

Il Gran Premio di Monaco ha fatto il suo debutto in Formula Uno nel 1950, ma le gare si tengono nel principato dal 1929.
Il circuito di 2,07 miglia (3,34 km) si snoda intorno alle famose strade di Monte Carlo, tra cui la Piazza del Casinò.
I ricchi e i famosi assistono alla gara dagli yacht che costeggiano il porto.
Il famoso tornante Fairmont di Monaco, la curva più lenta del calendario di F1. I piloti la percorrono in punta di piedi a sole 50 miglia orarie.
Graham Hill ha vinto a Monaco cinque volte durante i suoi 18 anni di carriera in F1. Qui è in gara durante il Gran Premio del 1965, in cui fu incoronato campione per la terza volta, nonostante abbia dovuto spingere la sua auto di nuovo in pista e riavviarla dopo aver effettuato un'azione di evitamento su una strada di fuga.
Hill è stato uno dei grandi personaggi della F1, i cui risultati nel Principato gli sono valsi il soprannome di
Hill, qui, mostra a suo figlio Damon il mestiere di pilota a Silverstone nel 1967. Hill Jr. avrebbe seguito le orme del padre vincendo il titolo mondiale di F1 nel 1996. Graham vinse il titolo due volte, nel 1962 e nel 1968, prima di morire tragicamente in un incidente aereo nel 1975.
Quest'anno ricorre il 50° anniversario dell'unico successo di Hill alla 500 miglia di Indianapolis.
Jackie Stewart fa rifornimento dopo aver vinto il primo dei suoi tre titoli a Monaco nel 1966. Stewart iniziò la sua carriera in F1 come partner di Hill nel team BRM.
C'è stato un solo incidente mortale al GP di Monaco. Nel 1967, il pilota italiano Lorenzo Bandini perse il controllo della sua Ferrari alla chicane del porto e si schiantò prima che la sua auto prendesse fuoco. Bandini morì per le ferite riportate tre giorni dopo.
Il record di cinque vittorie di Hill a Monaco è durato più di due decenni prima di essere superato dal grande Ayrton Senna. Il brasiliano può essere visto qui mentre guida alla vittoria per la sesta e ultima volta nel 1993.
Senna ha vinto ben cinque gare consecutive a Monaco, dal 1989 al 1993.
Il bottino di cinque vittorie di Hill è stato eguagliato da Michael Schumacher nel 2001.
Un altro tedesco, Nico Rosberg (visto qui mentre taglia il traguardo nel 2015) ha dominato la gara nelle ultime stagioni. Il pilota della Mercedes spera di conquistare la bandiera a scacchi per la quarta volta consecutiva nel 2016.
Il compagno di squadra di Rosberg, Lewis Hamilton, cercherà di migliorare il suo record nel GP di Monaco. Il britannico ha vinto una volta nel principato, nel 2008. Nella gara dello scorso anno era in testa prima che il suo team Mercedes calcolasse male un pit stop, consegnando la vittoria a Rosberg.
Gran Premio di Monaco 2016

"Graham era l'uomo giusto all'epoca e ho imparato molto da lui... era un rapporto felice", ha detto alla CNN Stewart, che ha fatto coppia con Hill nel team BRM nel suo anno da esordiente in F1 nel 1965.

"Era un gentiluomo in pista. C'è stato un periodo in cui si poteva dire che non tutti (i piloti) erano educati. Graham Hill era molto educato in pista: non ti tagliava la strada".

Stewart, anch'egli tre volte vincitore a Monaco, attribuisce a Hill il merito di avergli insegnato a evitare i problemi sull'impervio circuito di due miglia del Principato.

"Non commettere errori, questo è il problema principale, l'ho imparato da Graham. Non andare in overdrive a Monte Carlo. Se non si commettono errori e si guida ragionevolmente bene, ci sono ottime possibilità di vincere la gara".

Anche quando Hill commetteva errori di calcolo, riusciva comunque a trovare un modo per vincere: è famoso il caso in cui, nel 1965, spinse la sua auto di nuovo in pista e la fece ripartire dopo aver evitato una via di fuga.

Hill considererà quella vittoria, la terza a Monaco, come una delle più belle della sua carriera in F1.

ALTRO: Verstappen sarà un grande Cruyff?

Le auto possono essere più veloci oggi rispetto ai tempi d'oro di Hill, ma allora era molto più difficile guidare.

"Dovevi essere preciso, costante e non potevi commettere errori", dice Stewart. "Quando Graham vinceva a Monte Carlo era molto più difficile.

"A quei tempi dovevi essere sempre a fuoco. Avevamo 2.800 cambi di marcia: era piuttosto difficile per le mani (e) era una gara fisica - 100 giri all'epoca".

L'ultima vittoria di Hill a Monaco nel 1969 sarebbe stata anche l'ultima della sua carriera in F1: nello stesso anno, infatti, si ruppe entrambe le gambe cadendo dal Gran Premio degli Stati Uniti a Watkins Glen.

Tornò in azione la stagione successiva, ma non riuscì a ritrovare la forma che gli aveva portato due titoli mondiali negli anni Sessanta.

Il famoso senso dell'umorismo di Hill è rimasto intatto: dopo l'incidente del GP degli Stati Uniti, quando gli fu chiesto se avesse un messaggio per la moglie, disse: "Dille solo che non ballerò per due settimane".

spc il circuito f1 Jack Brabham_00005930.jpg

È questo lato più leggero che rimane più vivido nel ricordo di Stewart.

"Il suo più grande pregio era l'umorismo, il secondo era la guida. Era un grande personaggio. Quando Graham correva c'erano grandi piloti: Jack Brabham, Innes Ireland, Jim Clark, all'epoca la crème de la crème, e lui vinse il campionato del mondo.

"Graham Hill è stato uno dei migliori piloti del suo tempo, non c'è dubbio".

Il 74° Gran Premio di Monaco si corre domenica 29 maggio.

ALTRO: La "determinazione" di Schumacher può aiutarlo a riprendersi

Ottobre 1969: Un Hill incapace torna nel Regno Unito dagli Stati Uniti con la moglie Bette (C).

Leggi anche:

Fonte: edition.cnn.com

Commenti

Più recente

Documento Non Archiviato - Si riferisce al seguente:

Cinque cittadini cinesi accusati di aver nascosto la loro escursione di mezzanotte ad una struttura militare nel Michigan.

Cinque individui cinesi sono stati accusati da ufficiali dell'applicazione della legge degli Stati Uniti per aver tentato di ingannare e nascondere, più di un anno dopo che erano stati affrontati in una zona isolata vicino a una base militare del Michigan, dove molte persone hanno partecipato...

Iscritti Pubblico