Incontro al vertice a Pechino - Xi Jinping mette in guardia l'Unione Europea dal confronto
Il presidente cinese Xi Jinping ha messo in guardia l'Unione europea dal considerare la Cina come un rivale e dall'intraprendere un percorso di confronto. In occasione di un vertice a Pechino con i leader dell'UE, tra cui la Presidente della Commissione Ursula von der Leyen, giovedì Xi ha sottolineato che la Cina è pronta a considerare l'UE come un importante partner economico e commerciale. Ha inoltre offerto cooperazione nei settori della scienza e della tecnologia, compresa l'intelligenza artificiale. Ha ribadito la sua opposizione a "ogni tipo di interferenza", come ha riferito il canale televisivo statale cinese CCTV.
Al primo incontro fisico tra i leader dell'UE e la leadership cinese in quattro anni hanno partecipato la von der Leyen, il Presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, e l'Alto rappresentante dell'UE per gli Affari esteri, Josep Borrell. Durante la loro visita di un giorno avrebbero dovuto incontrare anche il Primo Ministro cinese Li Qiang. Non erano previsti accordi concreti.
Lunedì, a Pechino, il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha invitato gli ambasciatori dell'UE a dare priorità alla "pace e alla stabilità" piuttosto che a una "nuova guerra fredda". Il contesto è che diversi Stati dell'UE hanno inasprito la loro politica nei confronti della Cina autoritaria. Quest'anno, il governo tedesco ha adottato una strategia per la Cina che vede la Repubblica Popolare più come un rivale sistemico che come un partner e un concorrente. L'Italia si è recentemente ritirata dall'Iniziativa della Via della Seta promossa da Xi. Gli Stati dell'UE criticano anche le distorsioni della concorrenza sul mercato cinese, le minacce di Pechino contro Taiwan e la stretta partnership con la Russia, in particolare dopo la guerra di Mosca contro l'Ucraina.
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Fonte: www.ntv.de
