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Wissing mette in guardia l'Europa da un'eccessiva regolamentazione dell'IA

Preoccupazioni per l'emigrazione

Secondo il Ministro federale dei Trasporti Wissing, se le regole sono troppo rigide, le aziende più....aussiedlerbote.de
Secondo il Ministro federale dei Trasporti Wissing, se le regole sono troppo rigide, le aziende più importanti se ne andranno..aussiedlerbote.de

Wissing mette in guardia l'Europa da un'eccessiva regolamentazione dell'IA

Da mesi i governi europei stanno valutando come affrontare l'intelligenza artificiale. Pur riconoscendone i vantaggi, ne vedono anche i rischi. Per questo motivo stanno elaborando delle leggi. Non dovrebbero essere troppo rigide, avverte il Ministro dei Trasporti Wissing. Insiste sulla necessità di lasciare spazio all'innovazione.

Nel dibattito sulla regolamentazione europea dell'intelligenza artificiale, il ministro del Digitale Volker Wissing ha messo in guardia dal rischio di superare il limite. "È importante [...] che l'Europa non invii il segnale che vogliamo diventare il mercato più strettamente regolamentato", ha dichiarato Wissing alla conferenza del governo tedesco sul digitale a Jena. Perché poi la tecnologia migrerebbe.

L'intelligenza artificiale verrebbe sviluppata in altre parti del mondo che hanno standard completamente diversi o inferiori rispetto ai Paesi occidentali. Ecco perché abbiamo bisogno di regole che lascino spazio all'innovazione". Wissing ha espressamente accolto con favore l'accordo raggiunto da Germania, Francia e Italia a favore dell'autoregolamentazione dell'industria per i cosiddetti modelli di base dell'IA.

Si tratta di un "grande successo". Quando si parla di regolamentazione, occorre distinguere tra l'uso dell'IA in aree di infrastrutture critiche, servizi come le linee telefoniche dirette o il divieto di utilizzare l'IA per il riconoscimento facciale o la discriminazione basata su caratteristiche fisiche. È molto positivo che gli Stati occidentali del G7 si siano posti dei "guard rail" per l'uso dell'IA.

In precedenza era stato riferito che i governi dei tre maggiori Stati dell'UE, Germania, Francia e Italia, avevano concordato una posizione comune sulla regolamentazione dell'IA nell'Unione europea. Ora è in corso un dibattito tra la Commissione europea, i 27 governi dell'UE in seno al Consiglio e il Parlamento europeo, che vorrebbero adottare norme giuridiche rigorose. Germania, Francia e Italia vedono il rischio di soffocare l'innovazione in questa nuova tecnologia in rapido sviluppo in Europa.

Fontewww.ntv.de

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