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Vertice sull'Africa con numerosi capi di Stato e di governo

L'iniziativa "Compact with Africa" esiste dal 2017. All'epoca era stata lanciata dalla Germania. Ora i leader dei Paesi partecipanti si riuniscono a Berlino.

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Il Cancelliere federale Olaf Scholz incontra Abiy Ahmed Ali (a sinistra), Primo Ministro della Repubblica Federale Democratica di Etiopia. La conferenza "Compact with Africa" del G20 Investment Summit 2023 si svolge a Berlino..aussiedlerbote.de

Vertice sull'Africa con numerosi capi di Stato e di governo

I capi di Stato e di governo di numerosi Paesi africani si recano oggi a Berlino per discutere di una più stretta cooperazione economica con l'Europa. I temi principali della conferenza "Compact with Africa" (CwA) sono il rafforzamento degli investimenti privati nel vicino continente europeo e la cooperazione per l'approvvigionamento energetico sostenibile.

La conferenza è il risultato di un'iniziativa lanciata dalla Germania nel 2017 durante la sua presidenza del gruppo di Stati del G20. Questa mira a migliorare le condizioni quadro economiche degli Stati della CwA per renderli più attraenti per gli investimenti privati esteri.

Colloqui bilaterali in programma

13 Paesi del continente africano sono ora membri del gruppo di Stati: Egitto, Etiopia, Benin, Burkina Faso, Costa d'Avorio, Ghana, Guinea, Repubblica Democratica del Congo, Marocco, Ruanda, Senegal, Togo e Tunisia. Anche altri Paesi sono interessati ad aderire. A Berlino arriveranno quindi anche i rappresentanti di Angola, Kenya e Zambia.

Al vertice di Berlino parteciperanno anche la Presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen, il Presidente del Consiglio UE Charles Michel, il Presidente francese Emmanuel Macron e il Primo Ministro olandese Mark Rutte.

Secondo fonti governative, il cancelliere federale Olaf Scholz (SPD), padrone di casa, utilizzerà la conferenza anche per diversi colloqui bilaterali con singoli capi di Stato e di governo. Il Presidente federale Frank-Walter Steinmeier ha invitato i partecipanti a un pranzo a Palazzo Bellevue.

L'iniziativa mostra i suoi effetti

Berlino riconosce che anche i membri del Patto con l'Africa non sono immuni da contrattempi come guerre civili, colpi di stato, la pandemia di coronavirus o le conseguenze della guerra in Ucraina. D'altra parte, l'iniziativa sta avendo un impatto. Rispetto ad altri Paesi africani, i Paesi della CwA si sono ripresi molto meglio dalle conseguenze economiche della pandemia. L'anno scorso, la loro crescita economica è stata doppia rispetto a quella degli altri Paesi africani. Nel 2022, i membri avrebbero ottenuto un aumento di sei volte degli investimenti diretti esteri annunciati rispetto all'anno precedente.

D'altra parte, anche la Germania e l'Europa beneficiano di questa cooperazione, come sottolinea il governo tedesco. Il continente africano è ricco di risorse naturali, di cui anche l'economia tedesca ha bisogno e che possono renderla meno dipendente da Cina e Russia, ad esempio. Questo vale anche per i giacimenti di gas e petrolio, necessari come fonte energetica di transizione. Anche dopo l'eliminazione graduale dei combustibili fossili, Berlino ritiene che il continente africano sia interessante per l'elevato potenziale di energia solare ed eolica e per la possibilità di produrre idrogeno verde a basso costo.

Potenziale non ancora sufficientemente sfruttato

Secondo il governo tedesco, l'enorme potenziale del continente africano non è ancora stato sfruttato a sufficienza. Tuttavia, ciò è dovuto anche a carenze nello Stato di diritto e nella tutela dei diritti umani, alla corruzione diffusa e a problemi pratici come la convertibilità delle valute. L'obiettivo del "Compact with Africa" è quello di rimuovere tali ostacoli.

La Germania e l'Europa sono partner affidabili e di lungo termine che vogliono creare valore aggiunto nei Paesi africani. Al contrario, la Cina, ad esempio, in passato era interessata principalmente allo sfruttamento delle materie prime, che poi trasformava nel proprio Paese.

Fontewww.dpa.com

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