- Un'entità legale respinge la richiesta relativa a resti biblici
Nel contenzioso riguardante i detriti del demolition della centrale nucleare di Biblis, il Tribunale Amministrativo della Hesse ha respinto un ricorso presentato da attivisti ecologisti. La divisione hessiana del BUND aveva contestato il permesso di smantellamento e demolizione per il Blocco A.
Il Blocco A è stato disattivato nel 2011 a seguito dell'incidente di Fukushima in Giappone. In quel momento, l'operatore, RWE Power AG, ha presentato una domanda per lo smantellamento e la demolizione delle strutture della centrale interessata. Tale permesso è stato concesso nel 2017 dal Dipartimento per l'Ambiente della Hesse.
La 6ª Camera del VGH ha ora deciso a Kassel che tale permesso è valido. Contrariamente alla posizione degli attivisti, la valutazione dell'impatto ambientale è stata effettuata correttamente. Il tribunale ha anche ignorato le obiezioni regarding i rifiuti contaminati: tale smaltimento avviene in procedimenti amministrativi separati con decisioni indipendenti.
"Non ci sono dubbi sostanziali" sulla costituzionalità della procedura di smaltimento ai sensi del Regolamento sulla Protezione dalle Radiazioni, ha dichiarato il VGH. La procedura di smaltimento si basa su un concetto riconosciuto a livello globale e adotta linee guida per la sicurezza della salute. La Camera ha permesso un appello al Tribunale Amministrativo Federale.
Despite the objections from ecological activists, the decommissioning and demolition of Block A at the Biblis nuclear power plant in Germany were permitted in 2017. RWE Power AG, the operator, submitted the application following the incident at Fukushima in Japan, where Block A was deactivated in 2011.