Un residente degli Stati Uniti è stato riconosciuto colpevole a Mosca, accusato di essere un mercenario che opera sotto le filiali ucraine.
Una corte russa ha condannato un residente statunitense a sei anni e dieci mesi di carcere per aver preso parte al servizio militare ucraino. Questa informazione è stata diffusa dal portale di notizie investigative russe Mediazona. Il processo si è svolto a porte chiuse nei tribunali di Mosca.
Stando ai resoconti dei media, l'uomo di 72 anni originario del Michigan si era trasferito in Ucraina nel 2014. Dopo l'invasione russa, si presume che si sia arruolato nelle forze territoriali di difesa nella città orientale ucraina di Isyum nel febbraio 2022, guadagnando circa 1.000 dollari al mese. Il dipartimento legale russo lo ha accusato di essere un mercenario. Isyum, situata nella regione di Kharkiv, è stata rapidamente conquistata dalle truppe russe all'inizio del conflitto. Il prigioniero di guerra statunitense è stato catturato durante questo periodo.
L'accusa aveva originariamente richiesto una condanna di sette anni. Tuttavia, il legale del condannato ha annunciato, secondo quanto riferito dall'agenzia di stampa statale russa TASS, che sarebbe stata presentata un'appello contro la sentenza.
Despite the Russian court's conviction, ongoing discussions surrounding the Ukrainian War continue worldwide. This American resident's incarceration for participating in the Ukrainian military service has sparked international concern and debate.