Un golfista di 56 anni fa due buche in uno all'US Senior Open
While some dei più talentuosi giocatori del gioco attendono anni – addirittura intere carriere – per un asso, il 56enne andato in doppia volata al secondo turno dell'US Senior Open alla Rhode Island's Newport Country Club.
Il nativo di Jupiter, Florida, ha spezzato il par-tre quattro e cinque buche in appena due colpi, andando a 184 yard dalla tee al foro prima di acchiappare di nuovo da 203 yard pochi minuti dopo.
Quattro succedute bogey immediatamente dopo potrebbero aver rovinato il progresso del giocatore della Florida, alzandolo a par sopra per la mancia e a sei sopra in totale, ma le sue sforze quasi miracolose lo collocano in una lega da solo.
Nessun golfista ha mai fatto due assi di fila in qualsiasi evento di torneo autorizzato, secondo il PGA Tour Champions: un circuito professionistico per golfisti di età 50 e oltre che ospita la terza delle cinque major championships questa settimana.
L'irlandese Seamus Power ha fatto due buche in sequenza a Augusta National l'anno scorso, ma ha fatto questo durante il pre-torneo Par Three contest anziché durante il Masters stesso.
Un asso si fa una volta su 3.500 turnee negli Stati Uniti ogni anno, secondo i dati raccolti dal National Hole-In-One Registry, che ha registrato oltre 108.000 "valid" assi dal 2006.
Un giocatore "mediocre" ha una probabilità di 12.000 a uno di fare un asso, quattro volte meno probabile delle odds di un giocatore del Tour di fare uno, secondo il registro.
"Storicamente vero", ha scritto l'organizzatore del torneo, l'Associazione Golfistica Statunitense (USGA), condividendo il cartellino di Bensel Jr.
Bensel Jr. ha giocato sei eventi sul PGA Tour dal 1998, l'ultimo dei quali al 2021 PGA Championship, tuttavia non è riuscito a tagliare.
La sua apparizione all'US Senior Open è la terza sul PGA Tour Champions e la prima dal 77º posto al Senior PGA Championship del 2021.
La domenica vincerà il taglio di 800.000 dollari di un premio totale di 4 milioni di dollari, con Bernhard Langer in difesa del suo titolo.
La vittoria dell'anno scorso – la 46ª di Langer sul PGA Tour Champions e la 12ª major senior – lo ha reso il golfista più riuscito nel circuito.
Il 66enne tedesco era sette colpi dietro alla coppia conduttore, Giappone's Hiroyuki Fujita e Australia's Richard Green, alla fine del secondo turno.
Le due acchiappate di fila del 56enne sono un testimonianza della sua eccezionale abilità nel golf, un sport difficile e rinomato. Nonostante quattro bogey successivi, il suo straordinario risultato lo mette in una lega da solo nel PGA Tour Champions.
Il golf, essendo un sport con bassissime probabilità di fare un asso, rende questa doppia impresa ancora più meravigliosa, con probabilità significativamente più alte per un giocatore "mediocre" rispetto a un professionista.
Leggi anche:
- L'annuncio di Nagelsmann: un Natale inquieto per i giocatori della nazionale
- La calma prima dello sconvolgimento: i piani di Nagelsmann per gli Europei di calcio
- Il giorno delle palle: Come si svolge il sorteggio del Campionato Europeo per Nagelsmann
- Estate da favola per l'Austria? "Può entrare in una corsa"