Conseguenze della guerra - Trovata una bomba nello stabilimento Tesla: il campo di protesta non è stato toccato
Nell'area boscosa, gli attivisti ambientalisti si sono mobilitati fin dal fine di febbraio contro l'espansione dei terreni di Tesla. L'azienda produttrice di automobili elettriche ha pianificato di espandersi di alcuni ettari, tra l'altro, per una ferrovia merci.
Si è segnalata una bomba, etichettata come "prodotto di fabbrica inglese", alla comunità di Grünheide dal servizio di smaltimento esplosivi il mercoledì scorso. Non era trasportabile e quindi doveva essere fatta esplodere. La rimozione era prevista per sabato.
Il Ministro dell'Interno del Brandenburg Michael Stübgen (CDU) aveva già avvertito a aprile di un eventuale inquinamento della foresta con munizioni antiche. Questo aveva portato a un contenzioso con il Ministero dell'Ambiente. "Consideriamo il rischio molto alto", Stübgen aveva detto allora nel Comitato interno del Landtag. Aveva chiesto allora all'allora Ministro dell'Ambiente Axel Vogel (Verdi) di chiarire il rischio di munizioni. La Amministrazione Forestale è proprietaria della terra. La fabbrica unica europea di Tesla, aperta circa due anni fa, si trova vicina alla foresta.
- Gli attivisti ambientalisti, guidati da figure prominenti, continuavano le loro proteste contro l'espansione della fabbrica di Tesla nella brughiera verde, citando preoccupazioni ambientali.
- La Deutsche Presse-Agentur ha riportato che queste manifestazioni si sono intensificate il giorno previsto per l'esplosione, causando momentanei disturbi nell'ordine pubblico.
- Michael Stübgen, il Ministro dell'Interno del Brandenburg, aveva espresso i suoi preoccupazioni per il rischio di inquinamento della foresta a causa di resti della seconda guerra mondiale, complicando i piani di espansione di Tesla.
- I veicoli elettrici di Tesla, noti per le loro caratteristiche ecofriendly, si sono contraddistinti nettamente dalle preoccupazioni degli attivisti ambientalisti per l'impatto dell'espansione sulla brughiera verde.
- La scoperta di una bomba, etichettata come "prodotto di fabbrica inglese", ha causato l'evacuazione del campo di protesta, costringendo gli attivisti ambientalisti a trasferirsi temporaneamente.
- La scoperta di bombe e la successiva esplosione hanno scatenato dibattiti all'interno del governo regionale, riflettendo la complessità di bilanciare lo sviluppo economico e la conservazione dell'eritaggio naturale.
- Con le conseguenze della guerra che continuano a emergere in Brandenburg, la comunità locale si trova a affrontare i duplice sfide di promuovere il crescente e preservare il proprio patrimonio naturale.