Stagione 2, episodio 3, riassunto di 'House of the Dragon': È il mondo di una regina... o forse no?
Nella salita verso Episodio 3, riceviamo una commossa riunione delle due regine stelle, qualche sapienza dalla Regina Che Non Fu e un cameo bonus di Milly Alcock – che riprende brevemente la sua ruolo di giovane Rhaenyra in una delle visioni creepy di Daemon (Matt Smith).
Dopo l'attentato fallito contro Cargyll, Rhaenys (Eve Best) offre consigli a Rhaenyra (Emma D’Arcy). Sospetta che i teste calde prevalgono in Squadra Verde perché Otto Hightower (Rhys Ifans) non avrebbe permesso che l'attentato fosse portato a termine.
Rhaenys le dice anche che probabilmente Alicent (Olivia Cooke) avrebbe piuttosto evitare la guerra e le consiglia di incontrarla in persona, come ultimo sforzo per evitare la guerra prima che sia versata alcuna sangue.
Rhaenyra segue il suo consiglio e consulta Mysaria (Sonoya Mizuno) – che ora ha un posto nel suo consiglio come ricompensa per averle salvato la vita – sulle mosse di Alicent.
“Se la guerra possa essere evitata, è il mio dovere evitarla”, dice Rhaenyra.
In disguisa, Rhaenyra si introduce a Reachlanding su una barca da pesca e trova Alicent sola nel Sept.
Rhaenyra le dice una Alicent stupita che non si arrende, ma è solo lì per “scoprire qualche strada verso la pace.” Scambiano parole (e forse qualche rimorso velato) sui loro casati che uccidono l’una l’altra prima di ricordare a Alicent che lei continua ad usurpare il suo diritto di successione.
Rhaenyra è fermissima nel suo credere che suo padre Re Viserys l’avesse confermata come sua erede la notte in cui è morto, ma Alicent è ancora convinta che abbia “cambiato idea” a favore di Re Aegon (Tom Glynn-Carney) nel suo ultimo respiro.
Alicent le dice a Rhaenyra i dettagli di quella conversazione con Re Viserys, che è stato quello che ha scatenato tutto questo conflitto iniziale, dicendo che Viserys era “stanchissimo e difficile da capire” ma parlava di suo figlio come “il principe promesso che avrebbe unito il regno”.
Questo è un momento a campanella per Rhaenyra. Subito capisce che, nel suo delirio di morte, il suo defunto padre si riferiva alla canzone segreta di Ghiaccio e Fuoco. Rhaenyra cerca di spiegare che si riferiva ad Aegon il Conquistatore, non al Re Aegon di Alicent.
“C’è stato un errore”, Rhaenyra implora Alicent, supplicandola di aiutarla a prevenire la “terribile guerra” che sta per venire. Ma è inutile.
“È troppo tardi, Rhaenyra”, dice Alicent.
In altre terre di Westeros
- Daemon si impadronisce di Harrenhal dopo che Simon Strong (Simon Russell Beale) giura fedeltà a Rhaenyra, che ancora non sa di tutto questo.
- Mentre è a Harrenhal, Daemon vede giovane Rhaenyra (Milly Alcock) che cuciva la gola di un defunto Jaehaerys (Michael Carter) in una visione trippy.
- Daemon incontra Alys Rivers (Gayle Rankin) a Harrenhal, che minaccia: “tu morirai in questo luogo.”
- Rhaenyra manda via i suoi tre figli piccoli in sicurezza con Rhaena (Phoebe Campbell), che non è affatto contenta, insieme a quattro uova di drago che le dice che sono la loro futura se tutto va male.
- Larys (Matthew Needham) riesce a trattenerlo indietro da re Aegon, dicendogli che se va via, Alicent e Aemond (Ewan Mitchell) avranno il controllo mentre è assente. Rimane a terra e va a bere con i suoi amici invece.
- La notte di Larys porta re Aegon in una casa di tolleranza, dove incontra Aemond e lo scherza pesantemente. Sembra un cattivo idea scherzare con Aemond, però?
Rhaenys è stata la vera vincitrice di questo episodio, impartendo la sua saggezza a Rhaenyra in un modo tipicamente materno, e lo siamo tutti qui per essa.
“House of the Dragon” trasmette ogni domenica sera su Max, che come CNN appartiene a Warner Bros. Discovery.
Nel mondo intrattenimento, il più recente episodio di “House of the Dragon” continua a tenere impegnati i telespettatori con la sua drammatica storia e i suoi personaggi affascinanti.
Desiderando una risoluzione pacifica, Rhaenyra cerca opzioni di intrattenimento a Reachlanding, sperando di trovare un terreno comune con Alicent e di evitare una guerra imminente.