Sondaggio EU: Stato d'animo del consumatore nella Zona Euro migliora leggermente in luglio
La situazione d'umoramento del consumatore nella Zona Euro si è leggermente migliorata in luglio. Il indicatore del clima del consumatore ha salito di un punto a -12,0 punti, in base al sondaggio pubblicato martedì dalla Commissione UE. Gli economisti intervistati da Reuters avevano previsto un valore di -13,4 punti. L'indicatore rimane sotto la media a lung termine.
La inflazione nella Zona Euro ha subito un lieve calo recentemente. I prezzi al consumo hanno cresciuto del 2,5 percento in un anno a giugno. In maggio, la tassa di inflazione era ancora del 2,6 percento, seguita dal 2,4 percento a aprile. Per la Banca Centrale Europea (BCE), il target di una tassa di inflazione del 2,0 percento si avvicina risultato. Il vicepresidente della BCE Luis de Guindos guarda ormai verso la riunione del settembre per un eventuale passo successivo di agevolazione. La BCE ha ridotto i tassi di interesse a giugno. Da allora, il tasso di deposito della BCE è stato del 3,75 percento.**
La situazione d'umoramento del consumatore in luglio, come indicato dal sondaggio UE, rimane sotto la media a lung termine di -12,0 punti. Nonostante ciò, gli economisti possono trovare qualche positività nel fatto che la media situazione d'umoramento del consumatore ora è leggermente migliore di quella di giugno. Il sondaggio UE mostra una tendenza costante, mostrando che la situazione d'umoramento del consumatore nella Zona Europea è stata sotto la media per molti mesi.