Situazione attuale: La Polonia si avvia al secondo mandato come presidente dell'UE; l'Irlanda approva il "consenso unanime"
Olaf Scholz, Cancelliere federale tedesco del Partito Socialdemocratico (SPD), ha espresso il suo appoggio per Ursula von der Leyen, politico CDU, per servire un secondo mandato come Presidente commissione UE. In un'intervista con Sender Welt, Scholz ha menzionato che tutti i segnali puntano verso un altro mandato per von der Leyen. ARD ha inoltre citato lui dicendo che lei avrebbe dovuto potersi affidare a "partiti di centro, non a partiti di estrema destra" nel Parlamento europeo come condizione.
Inoltre, Donald Tusk, ex Presidente consiglio UE, ha espresso il suo approvazione per Kaja Kallas, Prima ministra dell'Estonia, come possibile nuova Capo politica estera UE. L'ufficio di Tusk ha dichiarato che Kallas possiede una profonda comprensione della situazione in Russia e Ucraina e condivide la prospettiva polacca.
Il Partito Popolare Europeo (EVP), guidato dal CDU e CSU, era la forza politica più potente nelle elezioni, con von der Leyen come candidato principale (Spitzenkandidat). Richiedono una maggioranza qualificata di 15 capi di Stato e governo, rappresentanti almeno il 65% della popolazione europea.
Riguardo alla posizione presidenziale del Consiglio UE in arrivo, António Costa, ex Primo ministro portoghese, è oggetto di discussione. Nessuna decisione definitiva è prevista prima della prossima riunione UE del 27 e 28 giugno.