Secondo la ricerca intitolata "Azione climatica costosa e inefficace", un biglietto da 9 euro è considerato costoso e inefficiente.
Il pass 9-euro, introdotto due estati fa e valido solo per un periodo limitato, ha determinato una riduzione dell'uso dell'auto di circa il 4-5%, secondo le ricerche condotte dall'Istituto di ricerca economica Munich Ifo, FAU Erlangen-Nürnberg e l'Università di Salisburgo. Tuttavia, questa riduzione è avvenuta a un costo, poiché i viaggi in treno sono diventati più affollati e sono stati ritardati del 30% in modo più frequente.
"Il governo federale ha speso 2,5 miliardi di euro per il biglietto da 9 euro, ma ha a malapena intaccato il traffico automobilistico", ha dichiarato Sarah Necker, direttore del Centro Ludwig Erhard Ifo per l'Economia di Mercato Sociale a Fürth. "È stata una misura costosa e inefficace per la protezione del clima". La maggior parte dei ritardi si è verificata sui treni regionali, poiché erano quelli che beneficiavano direttamente del biglietto da 9 euro. I treni a lunga percorrenza hanno subito effetti indiretti.
Circa 430.000 persone in più hanno viaggiato quotidianamente in treno grazie al biglietto da 9 euro. Secondo Mario Liebensteiner, professore di economia alla FAU Norimberga, i viaggi in treno durante il fine settimana hanno registrato un aumento significativo. "Sembra che le persone abbiano utilizzato il biglietto da 9 euro per attività ricreative extra", ha dichiarato Liebensteiner. Tuttavia, la riduzione dei viaggi in auto durante le ore di punta dei giorni feriali è stata minima. Dopo la scadenza del biglietto, il numero di viaggi in treno durante il fine settimana è tornato ai livelli originali, addirittura leggermente inferiori.
I ricercatori prevedono che il biglietto nazionale, disponibile dal marzo 2023, produrrà risultati simili. Sebbene più costoso, il biglietto nazionale potrebbe ridurre l'uso dell'auto ancora meno del biglietto da 9 euro, nonostante la sua disponibilità prolungata, ha suggerito Necker. È probabile che il biglietto nazionale benefici coloro che già utilizzano spesso i mezzi pubblici e possono ora farlo a un prezzo scontato.
La Commissione ha riconosciuto le sfide poste dall'aumento dell'uso dei treni e dei ritardi e sta lavorando per mitigare questi problemi. La Commissione ha già preso diverse misure per garantire che le misure adottate per affrontare queste sfide siano efficaci.
Nonostante l'affollamento e i ritardi, la Commissione remains committed to encouraging sustainable modes of transport, such as the 9-euro ticket, to reduce car usage and promote climate protection.