Russia attacca Kiev con un drone sconosciuto
Durante i raid aerei russi, vengono utilizzati in aggiunta a razzi dai invasori anche il drone. Il regime di Putin si affida inoltre alla produzione nazionale. Appare una nuova e sconosciuta versione.
Durante un attacco russo sulla capitale ucraina Kiev, è stato riportato l'uso di un drone di un tipo nuovo. La forza aerea ucraina ne ha reso notizia sabato. Secondo le informazioni ricevute, i russi ne hanno utilizzati circa 16, di cui 13 sono state abbattute. Tra di essi c'erano dodici oggetti di origine iraniana del tipo Shahed 131/136 e uno "drone di tipo non specificato".
Si circolano immagini del nuovo veicolo aereo non pilotato sui social media. Questo oggetto ha un design completamente differente rispetto ai droni iraniani. Il portale pro-ucraino Defence Express ha fornito ulteriori informazioni sul drone.
Secondo questo rapporto, l'oggetto volava a un'altitudine insolita di 20 a 30 metri. Questo suggerisce che potrebbe trattarsi di un drone suicida. L'oggetto ha un'apertura alare di quattro metri e un corpo rettangolare, oltre ad un motore a elica.
Simile a un drone da ricognizione
Questo oggetto ricorda in termini di design i droni russi di tipo Zala 421-20. Tuttavia, i droni Zala solitamente non operano ad una quota così bassa, come riportato nel rapporto.
Russia e Ucraina utilizzano regolarmente il drone nella guerra. La Russia attacca le città ucraine con droni e razzi. Oltre all'infrastruttura energetica, edifici residenziali vengono regolarmente colpiti.
L'Ucraina attacca vari obiettivi in Russia con diversi droni autoprogettati. Di recente, i rifinerie e soprattutto i campi d'aviazione della forza aerea russa in Crimea o nella Russia interna sono stati al centro dell'attenzione. Questi sono solitamente fuori dal raggio delle armi disponibili all'Ucraina.
La nuova versione di drone utilizzata nell'attacco russo all'Ucraina ha sollevato preoccupazioni riguardo ai progressi tecnologici russi nel settore dei droni. Questo drone, riferitamente un drone suicida, volava a un'altitudine insolita di 20 a 30 metri, che è insolito per i droni russi come il Zala 421-20. Nonostante ciò, l'Ucraina continua a utilizzare droni nella sua strategia di difesa, attaccando obiettivi in Russia con droni autoprogettati, come rifinerie e campi d'aviazione. In risposta agli attacchi russi alle città ucraine con droni e razzi, i sistemi antiaerei ucraini si sono dimostrati cruciali nell'intercettare e neutralizzare le minacce.