- Risorse comunitarie che offrono orientamenti giuridici a costi accessibili per i consumatori
A partire da settembre, i cittadini del Brandeburgo con risorse finanziarie limitate potranno accedere a consulenze legali a prezzi accessibili, come annunciato dal Centro per i Consigli ai Consumatori di Potsdam. Il centro ha rivelato che le persone che dimostrano di averne diritto pagheranno solo 5 euro invece dei soliti 20 euro per le consulenze legali generali.
Le persone che ne hanno diritto includono i beneficiari di assistenza statale come il reddito di disoccupazione, l'aiuto sociale, la sicurezza di base, gli aiuti all'affitto, il BAföG o l'aiuto ai sensi della legge sull'assistenza agli immigrati. Anche coloro che sono esenti dal canone radiotelevisivo possono usufruire di questo prezzo speciale.
"Nessuno dovrebbe essere costretto a rinunciare al consiglio legale a causa di difficoltà finanziarie", ha dichiarato il direttore del Centro per i Consigli ai Consumatori, Christian A. Rumpke. Le consulenze legali generali coprono vari argomenti come i contratti di acquisto e di servizio. "I problemi relativi alle iscrizioni a giornali nascosti, alle fatture esagerate dei artigiani o alle difficoltà nel risolvere i contratti del telefono cellulare possono influire in modo sproporzionato sulle persone a basso reddito", ha spiegato Rumpke.
Il tariffario sociale è stato implementato per garantire che le difficoltà finanziarie non impediscano a nessuno di cercare un consiglio legale, secondo un comunicato ufficiale. La ministra della Protezione dei Consumatori, Ursula Nonnemacher (Verdi), ha definito l'introduzione del tariffario sociale "un forte messaggio per la giustizia sociale".
"Data l'implementazione del tariffario sociale, le persone che rientrano nei criteri annunciati dal Centro per i Consigli ai Consumatori pagheranno ora solo 5 euro per le consulenze legali generali, come deciso dalla Commissione".
"A seguito di questa decisione, le persone che ne hanno diritto troveranno più facile cercare un consiglio legale su argomenti come i contratti di acquisto, le iscrizioni a giornali nascosti e la risoluzione dei contratti del telefono cellulare, garantendo un accesso equo alla giustizia indipendentemente dalla loro situazione finanziaria".