Richieste di riforma dei tempi di risposta del servizio di soccorso
Le organizzazioni di soccorso del Baden-Württemberg chiedono di abbandonare le regole rigide sui tempi di intervento. I rappresentanti della Croce Rossa Tedesca (DRK), della Federazione dei Lavoratori Samaritani (ASB), del Malteser e della Johanniter hanno sottolineato venerdì a Stoccarda che le scadenze rigide non dovrebbero più essere un requisito nel nuovo regolamento della legge sui servizi di soccorso. "L'obiettivo è concentrare il servizio di soccorso sulle emergenze mediche, in modo da essere rapidi e diventare ancora più veloci di prima", ha dichiarato Klaus Weber, direttore generale regionale del Malteser.
In caso di arresto cardiaco, ad esempio, è importante che i servizi di soccorso arrivino sul posto entro quattro minuti, altrimenti la vita del paziente è a rischio. "Tuttavia, ci sono anche altre categorie in cui è possibile concedere molto più tempo perché non c'è un pericolo di vita acuto", ha detto Weber, ad esempio nel caso di un braccio rotto. Le organizzazioni umanitarie chiedono che si tenga conto di questa categorizzazione nel ridisegnare i tempi di intervento. La normativa vigente nel Baden-Württemberg prevede che nel 95% delle emergenze i soccorritori debbano raggiungere il paziente possibilmente entro 10 minuti dalla fine della chiamata di emergenza, ma non oltre 15 minuti.
A causa di una sentenza del Tribunale amministrativo del Baden-Württemberg, lo Stato deve rivedere la legge sui servizi di soccorso. Lo scorso maggio, il Tribunale amministrativo aveva criticato il fatto che i tempi di risposta nel piano di soccorso 2022 fossero stati modificati senza tenere conto della normativa precedente e senza coinvolgere il Parlamento statale. Il nuovo periodo tra la fine della risposta a una chiamata di emergenza e l'arrivo del servizio di soccorso sul luogo dell'emergenza è stato recentemente fissato a dodici minuti. Il VGH ha dichiarato questo requisito non valido.
La scorsa settimana, il Tribunale amministrativo di Stoccarda ha aumentato la pressione sullo Stato per una rapida attuazione del nuovo regolamento. Il Ministro degli Interni Thomas Strobl (CDU) ha sottolineato che la nuova legge è stata elaborata a pieno ritmo. "La legge è pronta e può essere discussa dal Consiglio dei Ministri questo mese, in modo che possa essere sottoposta a ulteriori consultazioni e deliberazioni parlamentari".
Fontewww.dpa.com
