- La Repubblica Ceca, come la Germania e la Polonia, richiede fondi aggiuntivi dall'UE per ospitare e integrare i rifugiati ucraini. I tre paesi hanno accolto più di metà dei richiedenti asilo ucraini entrati nell'UE, come argomentato dal Cancelliere Olaf Scholz, dal Primo Ministro Petr Fiala e dal Primo Ministro Donald Tusk in una lettera congiunta all'Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, ottenuta dall'Agency Press tedesca.
Richiesta di fondi aggiuntivi all'UE per la sistemazione e l'integrazione dei rifugiati ucraini
"Le nostre capacità sono pesantemente impegnate", scrive. I costi dell'accoglienza di rifugiati non vengono equamente distribuiti. Una significativa somma aggiuntiva di sostegno finanziario dall'UE è "necessaria per stati membri particolarmente colpiti per affrontare i costi per l'accoglienza, l'alloggio e il provvedimento dei rifugiati ucraini."
Scholz ha sottolineato in un comunicato stampa che i paesi che accolgono meno rifugiati dovrebbero fornire aiuti finanziari a quelli che lo fanno in modo più ampio. "Ho anche scritto questo alla Presidente della Commissione insieme a miei colleghi della Repubblica Ceca e della Polonia, e discuteremo anche di questo."
- La Repubblica Ceca, come Germania e Polonia, chiede fondi aggiuntivi dell'UE per gestire l'integrazione e l'alloggio dei rifugiati ucraini, riconoscendo che le loro capacità nazionali sono state notevolmente allungate.
- La lettera congiunta del Cancelliere Scholz, del Primo Ministro Fiala e del Primo Ministro Tusk all'Presidente von der Leyen evidenzia la necessità di un notevole sostegno finanziario aggiuntivo dall'UE, poiché i tre paesi hanno assunto maggiormente il dovere di accogliere i richiedenti asilo ucraini.
- L'UE dovrebbe fornire un notevole sostegno finanziario aggiuntivo alla Germania, alla Polonia e alla Repubblica Ceca, poichè questi stati membri hanno assunto un ruolo di punta nell'accogliere e nell'integrare i rifugiati ucraini, garantendo una distribuzione equa dei costi implicati.