Raid contro sostenitori di Hamas in Germania
Questa mattina le forze di polizia hanno preso provvedimenti contro membri e sostenitori dell'organizzazione islamista Hamas e dell'organizzazione filopalestinese Samidoun. Secondo il Ministero federale dell'Interno, sono state perquisite 15 proprietà a Berlino, in Bassa Sassonia, in Nord Reno-Westfalia e nello Schleswig-Holstein. All'inizio del mese, il Ministro degli Interni federale Nancy Faeser (SPD) ha emesso un divieto sulle attività di Hamas e ha annunciato lo scioglimento di Samidoun.
Commentando le incursioni, il Ministro federale dell'Interno Nancy Faeser ha dichiarato che continua l'azione coerente contro gli islamisti radicali. "Vietando Hamas e Samidoun in Germania, abbiamo inviato un chiaro segnale che non tollereremo alcuna glorificazione o sostegno del barbaro terrore di Hamas contro Israele. Gli islamisti e gli antisemiti non possono e non devono sentirsi al sicuro qui. Questi estremisti devono aspettarsi il pieno rigore dello Stato di diritto. Abbiamo la scena islamista saldamente nel mirino".
L'Ufficio federale per la protezione della Costituzione stima che Hamas abbia circa 450 membri in Germania. Secondo le attuali risultanze, le sue attività spaziano dalle espressioni di simpatia e propaganda alle attività di finanziamento e raccolta fondi. Il suo scopo è quello di rafforzare il nucleo centrale dell'organizzazione all'estero. I membri e i sostenitori di Hamas in Germania sono anche impegnati a influenzare il discorso politico e sociale in Germania a favore di Hamas. Hamas non ha ancora compiuto azioni violente in Germania.
Anche l'associazione "Samidoun - Palestinian Solidarity Network", compresa la sua sotto-organizzazione in Germania, "Samidoun Deutschland", che opera anche con i nomi "HIRAK - Palestinian Youth Mobilisation Jugendbewegung (Germany)" e "Hirak e.V.", soddisfa i motivi di divieto di cui all'articolo 9, paragrafo 2, della Legge fondamentale e della Legge sulle associazioni. "Samidoun" è contraria all'idea di comprensione internazionale, compromette e pregiudica la coesistenza pacifica, sostiene l'uso della violenza come mezzo per far valere gli interessi politici e sostiene associazioni che sostengono e minacciano attacchi.
In Germania, "Samidoun" ha fatto un'apparizione particolarmente pubblica attraverso manifestazioni in cui lo slogan "Dal fiume al mare, la Palestina sarà libera" è stato usato per negare sistematicamente il diritto all'esistenza di Israele e per agitare contro Israele e gli ebrei. Particolarmente grave è la glorificazione del terrore di Hamas dopo gli attacchi terroristici compiuti contro Israele dal 7 ottobre.
Fonte: www.ntv.de
