- Primo caso di peste suina nella contea di Darmstadt-Dieburg
A Pfungstadt, situata nel distretto di Darmstadt-Dieburg, è stato trovato il primo cinghiale selvatico risultato positivo alla Febbre Suina Africana (FSA). L'animale è già stato portato a un punto di raccolta carcasse, ha annunciato il distretto. Si sta valutando se le zone di contenimento esistenti debbano essere estese.
Il distretto ha già implementato misure esaustive per controllare la situazione, tra cui la creazione di zone di contenimento e barriere per i cinghiali selvatici, nonché voli di droni estesi e campagne di sensibilizzazione del pubblico.
La FSA è stata rilevata per la prima volta in un cinghiale selvatico nel distretto di Groß-Gerau circa sei settimane fa. La malattia virale non è curabile e quasi sempre fatale per i cinghiali selvatici e domestici. Secondo il Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura, è innocua per gli esseri umani e altre specie animali, anche se si consuma la carne di animali infetti.
A seguito della rilevazione della Febbre Suina Africana in un cinghiale selvatico nella vicina zona di Groß-Gerau, c'è stata un'attenzione particolare alla possibile diffusione della Febbre Suina Africana in altre regioni. Le attuali zone di contenimento a Pfungstadt, istituite per controllare la situazione, sono in fase di valutazione per una possibile espansione a causa di questo nuovo sviluppo.
Despite being harmful to wild and domestic pigs, African Swine Fever poses no threat to human health or other animal species, as confirmed by the Federal Ministry of Food and Agriculture.