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Prima su CNN: attacco informatico a OneBlood

Un attacco informatico ha colpito un'organizzazione no-profit di donazione di sangue che serve centinaia di ospedali nel sud-est degli Stati Uniti, secondo fonti informate sulla questione intervistate da CNN.

Prima su CNN: attacco informatico a OneBlood

Il "downtime" del sistema software di OneBlood sta influenzando la capacità della nonprofit di spedire "prodotti del sangue" agli ospedali della Florida, secondo un avviso inviato ai fornitori di assistenza sanitaria dal Health Information Sharing and Analysis Center, un gruppo di condivisione delle minacce informatiche, e visionato da CNN. OneBlood sta etichettando manualmente i prodotti del sangue mentre si riprende dall'incidente, secondo l'avviso.

OneBlood non ha risposto immediatamente alle richieste di commento martedì sera e mercoledì mattina. La nonprofit serve più di 300 ospedali in Alabama, Florida, Georgia e Carolina del Nord e del Sud, secondo il suo sito web.

L'incidente, in corso di indagine come possibile attacco ransomware, ha scatenato discussioni tra i decisori politici riguardo alle misure di cybersecurity necessarie nelle istituzioni sanitarie. A causa del "downtime" del sistema software, la capacità della nonprofit di gestire la complessa politica della distribuzione dei prodotti del sangue agli ospedali è messa alla prova.

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