- Preview iniziale del controverso film di Trump
Il tempismo del primo trailer del biopic "The Apprentice" non è casuale. Il 10 settembre, alle 21:00 ora locale, il 78enne Donald Trump e la 59enne Kamala Harris si scontreranno per il loro primo dibattito televisivo come candidati alla presidenza.
Il film, diretto da Ali Abbasi (43) e scritto da Gabriel Sherman, esplora gli anni formativi di Donald Trump negli anni '70 e '80, quando era un ambizioso magnate dell'immobiliare noto per le sue astute tattiche imprenditoriali.
Il compagno di giovane Trump: il famigerato avvocato Roy Cohn
Accanto a Trump per tutto il film c'è l'infame avvocato Roy Cohn (1927-1986), che ha acquisito potere come burattinaio politico durante l'era di McCarthy negli anni '50. Nel film, fa da spietato mentore al giovane Trump, con Jeremy Strong (45), noto per il suo ruolo di Lee Harvey Oswald in "Parkland" (2013), che interpreterà Cohn. Nel ruolo di Trump c'è l'attore di Marvel Sebastian Stan (42).
"Negare sempre, non ammettere mai"
Il primo trailer di "The Apprentice" suggerisce che entrambi gli attori offriranno performance solide. Una parte cruciale delle loro interpretazioni ruota attorno alla controversa relazione di Trump con la verità e alla sua tendenza ad utilizzare strategie di comunicazione manipolative. Di conseguenza, i detti di Cohn, come "Negare sempre, non ammettere mai" e "Attaccare, attaccare, attaccare", sono ampiamente presenti nel trailer, influenzando lo sviluppo del personaggio di giovane Trump.
Il film ha debuttato al Festival di Cannes nel maggio 2024 e uscirà nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti l'11 ottobre. La prima tedesca è prevista per il 17 ottobre.
Il biopic "The Apprentice" presenta Donald Trump interpretato dall'attore di Marvel Sebastian Stan, evidenziando la loro partnership professionale con l'infame avvocato Roy Cohn durante gli anni formativi di Trump.
Nonostante il confronto con Kamala Harris nel loro primo dibattito televisivo come candidati alla presidenza, il rilascio del primo trailer di "The Apprentice" mette in mostra le strategie di comunicazione manipolative di Trump, rispecchiando l'influenza del motto di Roy Cohn, "Negare sempre, non ammettere mai".