Orban vuole assicurarsi la politica con un sondaggio populista
Ascoltare il popolo è importante. Ma se si chiede ai cittadini del Paese, dipende da come. Il governo ungherese sta cercando di ottenere il sostegno per i propri piani con un sondaggio. Per il modo in cui sono poste le domande, è improbabile che il risultato riservi sorprese.
Il governo conservatore di destra del Primo Ministro Viktor Orban in Ungheria ha lanciato un sondaggio per "proteggere" il Paese dalle presunte politiche dell'UE. Il sondaggio riguarda, tra l'altro, la migrazione e la possibile adesione dell'Ucraina all'UE. Per ogni domanda, gli intervistati hanno solo due alternative tra cui scegliere: sostenere la posizione del governo ungherese o votare a favore di una presunta linea dell'UE.
"Bruxelles vuole creare ghetti per i migranti in Ungheria. Cosa ne pensate?" è una delle undici domande del modulo pubblicato sulla pagina Facebook del governo per la "Consultazione nazionale in difesa della nostra sovranità". Oltre alla politica migratoria, la nuova consultazione si occupa anche della guerra nella vicina Ucraina, con cui l'Ungheria ha rapporti tesi. Tra le altre cose, viene dichiarata la linea dell'UE: "Bruxelles vuole dare all'Ucraina più armi e denaro" o "Bruxelles vuole che l'Ucraina entri nell'Unione Europea".
L'ultimo sondaggio di questo tipo nel 2022 riguardava le sanzioni dell'UE contro la Russia. Il sondaggio non è legalmente vincolante. Tuttavia, la scorsa settimana il Primo Ministro Orban ha dichiarato che il suo governo potrebbe vedere confermata la sua politica dal questionario. Su questa base, potrebbe continuare a "mantenere" i suoi conflitti con Bruxelles in materia di migrazione. In merito alla migrazione, Orban ha dichiarato al vertice UE di Bruxelles di fine ottobre: "Non vogliamo spendere soldi per i migranti o per l'Ucraina".
Budapest mette in guardia dall'ingresso dell'Ucraina nell'UE
Orban, al potere dal 2010, è da anni ai ferri corti con la Commissione europea su numerose questioni. Si rifiuta di accettare la politica di sanzioni dell'UE contro la Russia a causa della guerra in Ucraina e continua a favorire un'intesa con Mosca. Sebbene l'Ungheria sia un membro dell'UE e della NATO, è critica nei confronti della potenziale adesione dell'Ucraina all'UE. Di recente Budapest ha messo in guardia la Commissione UE dall'aprire i negoziati di adesione con Kiev.
Inoltre, il Paese - come la Slovacchia dopo il cambio di governo di inizio ottobre - sta bloccando miliardi di nuovi aiuti dell'Unione Europea per l'Ucraina. Al vertice dell'UE, entrambi gli Stati hanno recentemente espresso aspre critiche nei confronti di un pacchetto di aiuti previsto per il Paese per un totale di 50 miliardi di euro.
Secondo i diplomatici, Orban vuole usare il suo blocco per forzare lo sblocco di 13 miliardi di euro per l'Ungheria, che l'UE ha congelato nella disputa sullo stato di diritto nel Paese.
Fontewww.ntv.de