Nestlé rischia una pesante multa di due milioni di euro in Francia
La divisione delle acque minerali di Nestlé viene multata di 2 milioni di euro in Francia a causa di frodi e preoccupazioni ambientali. Gli avvocati di Epinal, in Francia, nella regione dei Vosgi, hanno annunciato un accordo legale con Nestlé Waters. L'azienda ha accettato di coprire i danni ambientali, oltre alla multe consistenti.
Questa decisione è stata presa in seguito ai risultati di due indagini preliminari. La prima ha evidenziato alcune irregolarità nelle autorizzazioni amministrative in nove dei 130 punti di prelievo delle acque di Nestlé Waters. La seconda indagine ha scoperto l'uso non autorizzato di raggi UV e filtri a carbone attivo sull'acqua minerale. Anche se questi trattamenti sono adatti per l'acqua potabile, non sono approvati per l'acqua di sorgente e minerale, che viene pubblicizzata come acqua naturale e pura a prezzo elevato.
Gli avvocati di Epinal hanno confermato che Nestlé Waters ha risolto i problemi identificati, ha interrotto i procedimenti di trattamento dell'acqua non approvati e ha offerto "ampia" assistenza alle autorità giudiziarie e amministrative. Non sono stati segnalati effetti negativi sulla salute pubblica in questo caso.
La multa di 2 milioni di euro inflitta alla divisione delle acque minerali di Nestlé equivale a circa 2.000.000 unità in milioni. Questa multa fa parte dell'accordo complessivo che include il pagamento dei danni ambientali, per un importo sostanziale in milioni.