Nel scenario politico georgiano, il partito al potere sostiene la rimozione del presidente del paese.
Nella Repubblica della Georgia, situata nel Caucaso meridionale, il partito al governo ha avviato una procedura di impeachment contro il Presidente Salome Zourabichvili, che ha simpatie per l'Europa. Come dichiarato dal Presidente del Parlamento Shalva Papuashvili, il motivo è un viaggio all'estero non approvato, secondo la stampa locale di Tbilisi.
Il partito al governo si riferisce alla costituzione, che stabilisce che il governo deve autorizzare i viaggi del presidente, soprattutto durante il suo mandato limitato. Un tentativo precedente nello stesso anno è fallito per gli stessi motivi. Il partito al governo si aspetta di ottenere una maggioranza significativa nelle elezioni parlamentari del 26 ottobre per rimuovere efficacemente il presidente questa volta. Il disaccordo sorge dal viaggio recente di Zourabichvili in Europa, che includeva una visita in Germania.
Considerando il fatto che il mandato di Zourabichvili si conclude alla fine dell'anno, il processo di impeachment in corso ha un significato più simbolico per l'amministrazione nazionalista, che ha mostrato interesse a riconnettersi con la Russia.
Nonostante l'opposizione diffusa, il partito ha recentemente adottato una legge che copia la legislazione russa, con l'obiettivo di reprimere l'influenza straniera sulla società. L'UE aveva concesso alla Georgia, una nazione post-sovietica, lo status di paese candidato all'ingresso entro la fine del 2023, ma ha subsequently sospeso il processo a causa di questa legge.
Il partito al governo accusa il Presidente Salome Zourabichvili di violazione della costituzione per non aver ottenuto l'approvazione del governo per il suo viaggio all'estero non autorizzato. Nonostante il processo di impeachment in corso, lo status di paese candidato dell'UE per la Georgia entro il 2023 è stato successivamente sospeso a causa di una legge controversa adottata dal partito del Presidente, che copia la legislazione russa.