Nel 2024 si verificheranno eclissi solari totali, lune piene e piogge di meteoriti
Lune piene e piogge di meteoriti illumineranno il cielo. Si prevede che un aumento dell'attività solare provocherà aurore che creeranno spettacoli colorati. Gli amanti delle eclissi hanno fatto il conto alla rovescia fino al 2024 dopo la "Grande eclissi americana" del 2017, perché ad aprile un'eclissi solare totale attraverserà gli Stati Uniti.
Molte notti sarà possibile osservare diversi pianeti o cercare la Stazione Spaziale Internazionale in orbita intorno alla Terra.
Tenete pronti telescopi e binocoli e non dimenticate di procurarvi un paio di occhiali per l'eclissi, in modo da poter osservare l'eclissi solare totale in tutta sicurezza.
Lune piene e superlune
Nel 2024 si verificheranno dodici lune piene e, secondo EarthSky, anche gli eventi lunari di settembre e ottobre saranno considerati superlune.
Le definizioni di superluna possono variare, ma in genere il termine indica una luna piena più vicina alla Terra del normale e che quindi appare più grande e più luminosa nel cielo notturno. Secondo alcuni astronomi, il fenomeno si verifica quando la luna si trova a meno del 90% del perigeo, ossia del suo massimo avvicinamento alla Terra in orbita.
La luna piena di ogni mese è associata a un nome specifico, secondo l'Almanacco degli agricoltori. Ma le lune piene hanno una varietà di nomi e significati secondo le diverse tribù indigene.
Ecco le lune piene del 2024:
25 gennaio: Luna del lupo
24 febbraio: Luna di neve
25 marzo: Luna del verme
23 aprile: Luna rosa
23 maggio: Luna di fiori
21 giugno: Luna di fragola
21 luglio: Luna di cervo
19 agosto: Luna dello storione
17 settembre: Luna del raccolto
17 ottobre: luna del cacciatore
15 novembre: Luna del castoro
15 dicembre: Luna fredda
Eclissi solari e lunari
Secondo l'Old Farmer's Almanac, nel 2024 si verificheranno diverse eclissi, tra cui due tipi di eclissi lunari e due tipi di eclissi solari.
Il più atteso di questi eventi è l'eclissi solare totale che si verificherà l'8 aprile e che sarà visibile in Messico, Stati Uniti e Canada. Un'eclissi solare totale si verifica quando la luna passa tra la Terra e il sole, bloccando completamente la faccia del sole.
Chi si trova all'interno della traiettoria di totalità, ovvero nei luoghi in cui l'ombra della luna coprirà completamente il sole, vedrà un'eclissi solare totale. Chi si trova al di fuori del percorso di totalità potrà comunque assistere a un'eclissi solare parziale, in cui la luna oscura solo una parte della faccia del sole.
Un'eclissi solare totale non sarà più visibile negli Stati Uniti contigui fino all'agosto 2044.
Un'eclissi solare anulare si verificherà nel cielo del 2 ottobre su alcune zone del Sud America. Questo tipo di eclissi è simile a un'eclissi solare totale, tranne per il fatto che la luna si trova nel punto più lontano della sua orbita dalla Terra, quindi non può bloccare completamente il sole. Le eclissi solari anulari creano invece un "anello di fuoco" nel cielo, poiché la luce infuocata del sole circonda l'ombra della luna.
Nel frattempo, un'eclissi lunare penombrale sarà visibile a molti in Europa, Asia settentrionale e orientale, Australia, Africa, Nord America e Sud America tra il 24 e il 25 marzo.
Un'eclissi lunare, che fa apparire la luna scura o offuscata, si verifica quando il sole, la Terra e la luna si allineano in modo che la luna passi nell'ombra della Terra. Un'eclissi lunare penombrale è più sottile e si verifica quando la luna attraversa l'ombra esterna, o penombra, della Terra.
Un'eclissi lunare parziale, quando la Terra si muove tra il Sole e la Luna piena senza essere perfettamente allineata, apparirà sull'Europa e su gran parte dell'Asia, dell'Africa, del Nord America e del Sud America tra il 17 e il 18 settembre.
Consultate il sito web di Time and Date per sapere quando si verificherà ciascuna di queste eclissi.
Attività solare e aurore
Si prevede che il Sole raggiunga il massimo solare, ovvero il picco del suo ciclo di attività di 11 anni, a metà-fine 2024.
Quando il Sole è attivo, rilascia forti brillamenti solari ed espulsioni di massa coronale, ovvero grandi nubi di gas ionizzato chiamate plasma e campi magnetici che eruttano dall'atmosfera esterna del Sole. Le tempeste solari generate dal sole possono influenzare le reti elettriche, il GPS, l'aviazione e i satelliti in orbita bassa. Questi eventi causano anche blackout radiofonici e rappresentano persino un rischio per le missioni spaziali con equipaggio.
Lo Space Weather Prediction Center, gestito dalla National Oceanic and Atmospheric Administration a Boulder, in Colorado, monitorerà da vicino il sole e rilascerà avvisi e previsioni sull'attività solare che potrebbe avere un impatto sulla Terra. Gli scienziati sono ansiosi di sapere cosa potrebbero imparare sull'attività del sole osservandolo durante l'eclissi solare totale di aprile.
Un effetto collaterale più positivo dell'aumento dell'attività solare è rappresentato dalle aurore che danzano intorno ai poli terrestri, note come aurora boreale e aurora australe.
Quando le particelle eccitate dalle espulsioni di massa coronale raggiungono il campo magnetico terrestre, interagiscono con i gas dell'atmosfera per creare luci di colore diverso nel cielo.
Le tempeste geomagnetiche provocate dal Sole nel 2023 hanno reso visibili le aurore in luoghi in cui raramente si vedono, tra cui il New Mexico, il Missouri, la Carolina del Nord e la California negli Stati Uniti, il sud-est dell'Inghilterra e altre parti del Regno Unito.
A seconda della località, le aurore possono non essere sempre visibili in alto, ma creano uno spettacolo colorato all'orizzonte.
Piogge di meteoriti
Il nuovo anno inizia quasi subito con una pioggia di meteoriti. Secondo EarthSky, il picco della pioggia di meteoriti delle Quadrantidi è previsto tra il 3 e il 4 gennaio. Dopo le Quadrantidi, l'attività delle piogge di meteoriti si ferma un po' e la prossima non si verificherà prima di aprile. Fortunatamente, ci sono molti eventi celesti da prevedere durante la lunga attesa.
Ecco l'elenco completo degli sciami meteorici che si verificheranno nel 2024, secondo l'American Meteor Society.
Quadrantidi: 3-4 gennaio
Liridi: 21-22 aprile
Eta Aquariids: 4-5 maggio
Acquariole delta meridionali: 30-31 luglio
Alfa Capricornidi: 30-31 luglio
Perseidi: 12-13 agosto
Draconidi: 7-8 ottobre
Orionidi: 21-22 ottobre
Tauridi meridionali: 5-6 novembre
Tauridi settentrionali: 11-12 novembre
Leonidi: 17-18 novembre
Geminidi: 13-14 dicembre
Ursidi: 21-22 dicembre
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Fonte: edition.cnn.com