Mozione urgente per contestare la gestione da parte della von der Leyen dell'accordo sul vaccino COVID-19
Commissaria europea von der Leyen è oggetto di critiche, accusata di nascondere documenti cruciali che avrebbero messo in evidenza accordi segreti. Un personaggio mediatico non è riuscito a far rilasciare alla Commissione i messaggi di testo tra von der Leyen e Bourla, mentre l'amministrazione di Bruxelles ha affermato di non aver nascosto queste scambi SMS.
Il giudice presiedente nel processo ha annunciato al chiusura dell'udienza che la sentenza sull'appello sarà pronunciata il 27 giugno, prima della cima europea, durante la quale i leader discuteranno della riconferma di von der Leyen come capo della Commissione per i prossimi cinque anni, a partire dal giovedì e venerdì scorso.
Il rappresentante legale di Diane Protat ha invitato l'European People's Party (EVP) a distanziarsi da von der Leyen nel contesto della controversia. La parte ha rimasto silenziosa sulla questione. Il gruppo CDU e CSU-guidato, che ha trionfato nelle elezioni europee con von der Leyen come loro candidata, è preso per conto di offrire un notevole appoggio alla cima successiva.
Inoltre, l'Ufficio europeo del procuratore pubblico indaga sulla procedura per l'acquisto di vaccini contro il COVID-19 a causa dell'enorme interesse pubblico. La Commissione europea, in nome degli Stati membri, ha acquistato milioni di dosi di vaccini. Tuttavia, i dettagli specifici riguardanti i contratti e i costi sono rimasti nascosti nel mistero.