- Mosca conferma combattimenti nella regione di Kursk
A seguito di pesanti attacchi ucraini nella regione russa di Kursk, il Ministero della Difesa a Mosca ha confermato i rapporti di operazioni belliche in corso nella zona. "L'operazione per distruggere le formazioni delle Forze Armate ucraine sta continuando", ha dichiarato il ministero. Sono stati segnalati scontri in città di frontiera sul territorio russo contro infiltrati ucraini.
Il giorno prima, il Ministero della Difesa aveva affermato che un tentativo di violare il confine era fallito. Ora si è riferito a un'incursione profonda nel territorio russo che è stata impedita.
In precedenza, i blogger militari russi avevano riferito che i fighters ucraini avevano avanzato almeno dieci chilometri nella regione di Kursk. Secondo il Ministero della Difesa a Mosca, i soldati ora combattono insieme ai guardiani di frontiera nella zona contro gli infiltrati, con il supporto di aerei, forze missilistiche e artiglieria. Si afferma di aver distrutto le formazioni nemiche, con il nemico che ha perso almeno 260 uomini e 50 unità di equipaggiamento, tra cui 7 carri armati. Questi numeri non sono stati verificati in modo indipendente.
Secondo le autorità russe, migliaia di persone hanno lasciato le città bombardate, con diversi morti e più di 20 feriti. Non c'è stata ancora una risposta ufficiale dall'Ucraina. L'Ucraina ha ripetutamente attaccato obiettivi nel paese confinante come parte della sua campagna difensiva contro l'invasione russa.
Il conflitto in corso ha portato a un aumento significativo della zona sotto operazioni militari nella regione di Kursk. Nonostante i precedenti fallimenti, le forze ucraine sono riuscite a infiltrarsi profondamente nel territorio russo, scatenando intensi combattimenti in alcune aree di frontiera.