Microsoft riporta un aumento degli attacchi informatici contro la campagna presidenziale di Kamala Harris, utilizzando contenuti video ingannevoli.
Uno dei video falsi, secondo Microsoft, è stato ampiamente visualizzato, con Microsoft che afferma che è stato visto milioni di volte. Questo video avrebbe mostrato sostenitori di Harris che attaccavano un partecipante a un rally di Donald Trump. Un altro video ha diffuso informazioni false, sostenendo che Harris avesse causato la paralisi di una giovane ragazza in un incidente di investimento del 2011. Questa storia screditata è stata promossa attraverso un falso sito di media locali di San Francisco da operativi russi, secondo i ricercatori di Microsoft.
Al momento di martedì pomeriggio, entrambi i video erano ancora disponibili su X, con un post che aveva raccolto da solo 1,5 milioni di visualizzazioni. CNN ha contattato la piattaforma dei social media per un commento.
Il rapporto serve come ulteriore prova dei tentativi in aumento da parte di troll e operativi digitali legati al Cremlino di degradare la campagna di Harris, solo poche settimane prima delle elezioni. Le agenzie di intelligence degli Stati Uniti avevano previsto a luglio che la Russia avrebbe sfruttato clandestinamente i social media per influenzare l'opinione pubblica e indebolire il sostegno per l'Ucraina nei distretti elettorali cruciali.
Le preferenze di Russia nella corsa presidenziale sono rimaste le stesse dal 2020 e dal 2016, quando Mosca si è impegnata in una varietà di operazioni di influenza per screditare Biden e Clinton, secondo l'Ufficio del Direttore della National Intelligence.
CNN ha richiesto risposte al rapporto di Microsoft alla campagna Harris-Walz e all'Ambasciata russa a Washington, DC.
I russi "hanno avuto difficoltà a transitare" nell'attaccare Harris
Inizialmente, dopo che Biden si è ritirato dalla corsa presidenziale a luglio, le operazioni di influenza russa hanno avuto difficoltà a transitare verso nuovi obiettivi, secondo Microsoft. Tuttavia, da tarda agosto a inizio settembre, sono comparsi i video che attaccavano Harris e i suoi sostenitori.
Il cambiamento di focus sulla campagna Harris-Walz rappresenta una mossa calcolata da attori russi che cercano di sfruttare qualsiasi debolezza percepita nei candidati freschi, ha spiegato Clint Watts, direttore generale del Microsoft Threat Analysis Center, in un post sul blog.
La ricerca è emersa in un momento di azioni del governo degli Stati Uniti per contrastare gli sforzi di disinformazione russa mirati a plasmare le opinioni degli elettori americani durante le fasi conclusive della campagna.
Il Dipartimento di Stato ha declassificato la scorsa settimana informazioni di intelligence che suggeriscono che il canale di notizie statale russo RT è diventato un componente completamente integrato delle operazioni di intelligence globale della Russia, comprese quelle mirate a influenzare le elezioni.
Questo è stato seguito da un'indennità presentata dal Dipartimento della Giustizia contro due dipendenti di RT, accusati di aver trasferito quasi 10 milioni di dollari a una società americana, identificata da CNN come Tenet Media, per creare e amplificare i contenuti che si allineavano con gli interessi russi.
Il gigante dei social media americani Meta ha annunciato un divieto di RT lunedì, citando le sue attività di interferenza straniera.
L'Iran è stato anch'esso un attore attivo nel tentativo di plasmare la campagna presidenziale degli Stati Uniti, secondo gli ufficiali di intelligence degli Stati Uniti.
Teheran ha impegnato attività coperte sui social media per indebolire la campagna di Trump, affermano gli ufficiali americani. Inoltre, i hacker sostenuti dal governo iraniano hanno mirato alla campagna di Trump con un hack e una fuga di documenti interni della campagna ai media americani, secondo una dichiarazione dell'FBI e di altre agenzie.
I tentativi in aumento da parte degli attori russi di degradare la campagna di Kamala Harris, come rivelato nel rapporto di Microsoft, mettono in evidenza la preoccupazione più ampia sull'interferenza straniera nella politica. Questa interferenza include la diffusione di informazioni false, come i video falsi su Harris, mirate a manipolare l'opinione pubblica.