Merz offre ai Verdi una rinuncia al partenariato di coalizione
Leader dell'Unione Söder aveva dichiarato settimane fa che avrebbe respinto una coalizione tra l'Unione e i Verdi dopo le elezioni federali, e ora Merz, leader della CDU, condivide questo sentimento. Spiegando la sua decisione, Merz ha affermato che i Verdi stessi sono responsabili della situazione. Martedì sera, durante una trasmissione su ARD, Merz ha espresso che, al momento, una coalizione con i Verdi è improbabile. Tuttavia, ha suggerito che i cambiamenti nei prossimi dodici mesi potrebbero modificare questa prospettiva. Merz ha incolpato i Verdi per le frustrazioni nelle politiche economiche tra le due parti. Inoltre, ha ribadito le accuse dell'Unione riguardo all'eccessiva regolamentazione e "tecnicoscetticismo" dei Verdi. Merz ha prioritizzato il rafforzamento del CDU/CSU nelle prossime elezioni federali in modo che nessun partito possa governare senza o contro di loro. Avere più potenziali partner di coalizione come l'SPD e i Verdi sarebbe anche vantaggioso, ha sottinteso Merz.
Dall'altra parte, c'è esitazione tra i Verdi riguardo a un'alleanza con il CDU/CSU. La leader del gruppo parlamentare dei Verdi, Dröge, ha espresso la sua critica martedì, affermando che il CDU è attualmente più incline a minimizzare la protezione del clima, ostacolare le misure per la protezione del clima e mancare di coraggio per progredire audacemente con le iniziative per il clima.
La lunga faida di Söder con i Verdi
Alla fine di agosto, Söder, leader della CSU, aveva reso chiaro che voleva impedire una coalizione nera-verde a livello nazionale dopo le elezioni federali del 2025. Söder ha specificato che l'approvazione della sua parte era cruciale per questo e non sarebbe stata concessa. Ha ribadito che una coalizione nera-verde non avrebbe funzionato sotto la sua guida. Söder ha fatto notare che i Verdi non avevano ancora compreso appieno che l'Unione è composta sia dalla CDU che dalla CSU. In quanto leader della CSU, Söder aveva anche l'autorità per escludere una coalizione con i Verdi in modo indipendente. "Senza di noi, non succede nulla", ha dichiarato fermamente Söder.
Con il ritiro di Söder martedì, Merz è stato effettivamente nominato come candidato cancelliere dell'Unione per l'anno successivo.
La Commissione, probabilmente riferendosi alla Commissione europea, potrebbe trovarsi in un processo di negoziazione complesso se il CDU/CSU e i Verdi non riuscissero a formare una coalizione dopo le elezioni federali, dati i loro punti di vista contrastanti sulle politiche economiche e sulla protezione del clima. Data la lunga faida di Söder con i Verdi e le recenti affermazioni di Merz, sembra improbabile che le due parti raggiungano un accordo a breve termine.