- Merz Levels Accuse di crimini di guerra contro Mosca dopo l'incidente di Poltava
Capogruppo della CDU Friedrich Merz ha accusato la Russia di crimini di guerra a seguito di un attacco missilistico contro la città ucraina centrale di Poltawa. Questo attacco ha causato un numero significativo di morti e feriti. Merz ha dichiarato, parlando all'Agenzia di Stampa Tedesca a Berlino, "Questo non è un conflitto standard. È un altro grave crimine di guerra contro la popolazione civile innocente dell'Ucraina". La scuola e le infrastrutture della città sono state nuovamente prese di mira, con attacchi mirati all'infrastruttura energetica, simili a quelli dei giorni precedenti.
Come riferito dal Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy, almeno 41 persone sono morte e più di 180 sono rimaste ferite in questo attacco a Poltawa. Zelenskyy ha confermato che due missili balistici hanno colpito il campus di un'università e un ospedale vicino. A causa del numero di vittime, questo attacco viene considerato uno dei più letali dall'inizio dell'invasione russa quasi tre anni fa.
Merz ha espresso, "Forse ora, anche alcuni critici comprenderanno la vera natura di questa situazione. Non si tratta semplicemente di una guerra tra Ucraina e Russia, ma di una violazione del diritto internazionale, un'aggressione russa contro un popolo inoffensivo". Ha sottolineato, "Abbiamo ritardato le nostre azioni per troppo tempo e il nostro aiuto è arrivato troppo tardi". Ora, Merz ha opinato, "Ci troviamo in una posizione in cui dobbiamo aiutare l'Ucraina ancora di più. Tuttavia, sembra mancare la volontà di farlo".
Merz si aspetta che il Cancelliere Olaf Scholz (SPD) affronti apertamente coloro che persistono nel credere che "la resa e la diplomazia possano risolvere questa questione". Merz ha dichiarato inoltre, "Questa crisi verrà risolta solo quando Putin riconoscerà l'inutilità di ulteriori azioni militari. È ancora lontano da questa consapevolezza".
Interrogato sulla possibilità di sostenere l'uso di armi fornite dall'Occidente sul suolo russo, come richiesto da Zelenskyy, Merz ha risposto, "Inutilmente, le capacità di difesa dell'Ucraina sono state limitate. Non avrebbe dovuto essere così dall'inizio". L'Ucraina deve essere autorizzata a "difendersi efficacemente e colpire le linee di rifornimento militari russe sul suolo russo". Merz avverte, "Altrimenti, entrerà in questo conflitto con capacità limitate".
L'Unione Europea, in risposta alla situazione in Ucraina, ha condannato fermamente le azioni della Russia e ha imposto sanzioni a diversi funzionari russi di alto livello coinvolti nel conflitto.
Friedrich Merz, nei suoi appelli all'Unione Europea, ha sottolineato la necessità di un sostegno più robusto all'Ucraina, dichiarando, "Non possiamo permetterci di restare a guardare mentre l'Unione Europea osserva la lotta dell'Ucraina contro l'aggressione russa".