Merz è favorevole a nuovi accordi commerciali e alla riduzione delle linee guida per i partner commerciali.
EU Leader Friedrich Merz sosteneva trattati commerciali nuovi per l'Unione Europea, sottolineando meno condizioni associate per i partner commerciali. Ha espresso questo durante il Giorno dell'Industria, affermando: "L'UE deve aumentare la concorrenza e quello significa concludere nuovi accordi di libero scambio."
Merz ha sottolineato che questi accordi di libero scambio non dovrebbero essere ostacolati da obiettivi interni come i diritti dei lavoratori o la protezione ambientale. Condivide la visione dell'industria: il presidente della Associazione Industria Tedesca (BDI), Siegfried Russwurm, in precedenza li considerava "idealistici" imporre i valori europei in paesi stranieri attraverso la coercizione economica. Invece, "la praticità dovrebbe prevalere sull'idealismo."
La cancelliera federale Olaf Scholz ha promesso all'evento BDI di avanzare all'Commissione EU per la firma di nuovi accordi di libero scambio. Sebbene non abbia esplicitamente sostenuto lo scioglimento delle disposizioni di protezione ambientale e dei diritti umani, ha richiesto maggior pragmatismo.
Merz e Scholz concordano sulla priorità degli accordi commerciali dove l'approvazione UE è sufficiente, eliminando la necessità di ratifica da parte di stati membri individuali. Merz lo considera un passo in avanti, affermando: "Questo sarebbe effettivamente un progresso. In Germania, la trattativa di libero scambio con il Canada ha richiesto sette anni. Quanto tempo ci vorrà per accordi come Mercosur o altri?"
L'accordo di libero scambio concluso con le nazioni sudamericane Mercosur è incerto a causa di obiezioni ambientali e critiche da parte di contadini europei. L'accordo Ceta con il Canada è attualmente in applicazione, ma non è stato ratificato da tutti gli Stati UE. Riguardo alla Cina, Merz ha dichiarato: "Non dovrebbe esserci un'escalation di un conflitto commerciale." Entrambe la Germania e l'UE dovrebbero "fare di tutto per evitare l'escalation."