L'ultima visita di Zelensky a Washington arriva in un momento critico per l'Ucraina sul campo di battaglia e a Capitol Hill.

L'invito dell'undicesima ora da parte del Presidente Joe Biden sottolinea l'urgenza di approvare il nuovo pacchetto, del valore di decine di miliardi di dollari, poiché lui e altri funzionari dell'amministrazione avvertono che gli aiuti americani già approvati saranno esauriti entro la fine dell'anno.

Biden ha chiesto circa 60 miliardi di dollari di nuovi aiuti all'Ucraina, parte di un più ampio pacchetto di finanziamenti di emergenza che comprende anche assistenza a Israele e fondi per la sicurezza dei confini. I repubblicani hanno cercato di usare la richiesta come leva per ottenere nuove regole severe che limitino l'immigrazione attraverso il confine meridionale degli Stati Uniti.

La speranza del team di Biden è che Zelensky riesca a convincere i legislatori, e in particolare i repubblicani, della necessità di maggiori aiuti per rimpinguare le sue casse. I funzionari dell'amministrazione considerano da tempo Zelensky come il più efficace difensore del suo Paese, ed egli ha trascorso i 21 mesi successivi all'invasione russa del febbraio 2022 rivolgendosi a parlamenti, assemblee, vertici e manifestazioni internazionali per raccogliere consensi.

Lunedì, durante un discorso alla National Defense University di Washington, Zelensky ha lanciato un appello diretto per maggiori aiuti alla sicurezza, affermando che il presidente russo Vladimir Putin sta vedendo i suoi "sogni realizzarsi" mentre il Congresso continua a ritardare.

"Ognuno di voi qui capisce cosa significa per un soldato aspettare le munizioni - aspettare per settimane, mesi, senza sapere se il supporto arriverà. Chiunque di voi abbia esperienza di comando sa cosa significa quando, invece di avanzare, si sta a guardare, aspettando un'armatura o un equipaggiamento, mentre il nemico è soddisfatto e si prepara ad attaccare. Chiunque di voi abbia un figlio o una figlia in una zona di combattimento non capirebbe se gli venisse detto che la protezione delle vite può aspettare perché c'è un po' più di discussione", ha detto Zelensky.

"Lasciatemi essere franco con voi, amici: Se c'è qualcuno che è ispirato da questioni irrisolte a Capitol Hill, è solo Putin e la sua cricca malata. Vedono i loro sogni realizzarsi quando vedono i ritardi o alcuni scandali, e vedono la libertà cadere quando il sostegno dei combattenti per la libertà scende".

Ma le prospettive di successo a Washington questa settimana appaiono scarse, con i colloqui in stallo per collegare la nuova assistenza all'Ucraina con un inasprimento delle norme sull'immigrazione.

Il Congresso ha già approvato più di 100 miliardi di dollari per l'Ucraina in modo bipartisan e il sostegno a Kiev era relativamente unanime all'inizio del conflitto. Ma il sostegno all'Ucraina è andato via via scemando al Congresso, soprattutto tra i repubblicani strettamente allineati con l'ex presidente Donald Trump.

Il senatore James Lankford, principale negoziatore del GOP sulla politica dell'immigrazione, ha dichiarato alla CNN che nulla di ciò che Zelenksy potrebbe dire ai senatori martedì cambierebbe le richieste repubblicane che il Congresso trovi un accordo per inasprire le leggi alle frontiere degli Stati Uniti prima di approvare ulteriori aiuti all'Ucraina.

"No, no", ha detto Lankford quando gli è stato chiesto se sarebbe disposto a rimandare la questione dell'immigrazione al prossimo anno, quando Zelenksy solleciterà il Congresso ad approvare immediatamente gli aiuti all'Ucraina.

La sfida di Zelensky sarà quella di convincere i legislatori scettici che decine di miliardi di aiuti americani aggiuntivi possono aiutare a cambiare la traiettoria sul campo di battaglia, dove l'Ucraina ha fatto solo progressi stentati negli ultimi mesi. La controffensiva contro la Russia, attesa da tempo, non ha prodotto i progressi sperati da molti funzionari statunitensi ed europei, e le linee di demarcazione sono cambiate poco.

Putin osserva, avverte la Casa Bianca

I funzionari statunitensi hanno trascorso il periodo precedente all'arrivo di Zelensky cercando di inviare un avvertimento ai legislatori: Putin sta osservando il Congresso.

Un funzionario statunitense ha dichiarato alla CNN che l'amministrazione ha seguito la TV di Stato russa che sembrava "festeggiare" un voto fallito al Senato la scorsa settimana per far avanzare un pacchetto supplementare che includeva miliardi di dollari di aiuti aggiuntivi per l'Ucraina.

"Putin sta osservando molto da vicino ciò che accade al Congresso e negli Stati Uniti", ha dichiarato il funzionario.

Per settimane, i funzionari dell'amministrazione hanno avvertito che il tempo sta per scadere affinché il Congresso approvi ulteriori aiuti per aiutare l'Ucraina a continuare la sua lotta contro la Russia. Stanno anche cercando di far valere l'argomentazione più ampia che la questione dei finanziamenti invia un messaggio critico al resto del mondo - compresi gli attori che cercano di invadere altri Paesi - su ciò che possono o non possono fare.

"I potenziali aggressori stanno osservando da vicino ciò che sta accadendo", ha detto il funzionario.

Se da un lato i funzionari dell'amministrazione ritengono che non ci sia miglior difensore dell'Ucraina del presidente del Paese e si aspettano una visita ricca di simbolismi questa settimana, dall'altro riconoscono che è interamente compito del Congresso superare l'impasse sulle politiche di confine.

L'agenda di Zelensky martedì sottolineerà le divisioni a Capitol Hill. Il leader della maggioranza del Senato Chuck Schumer e il leader della minoranza Mitch McConnell, entrambi molto favorevoli a ulteriori aiuti all'Ucraina, hanno invitato Zelensky a parlare a una riunione di tutti i senatori in mattinata.

Ma non gli è stato chiesto di partecipare a una riunione simile alla Camera, dove il sostegno dei repubblicani è molto più debole. Zelensky incontrerà individualmente il presidente della Camera Mike Johnson, pochi mesi dopo aver fatto un viaggio simile a Capitol Hill per convincere il predecessore di Johnson, Kevin McCarthy, ad aumentare l'assistenza a Kiev.

Successivamente Zelensky si recherà alla Casa Bianca per un colloquio nello Studio Ovale e una conferenza stampa con Biden nel tardo pomeriggio.

"Questo non può aspettare", ha detto Biden la scorsa settimana, mentre il voto al Senato sull'approvazione di nuovi aiuti falliva. "È sbalorditivo che siamo arrivati a questo punto".

Ha accusato i repubblicani del Congresso di essere "disposti a fare a Putin il più grande regalo che potesse sperare e ad abbandonare la nostra leadership globale non solo in Ucraina, ma anche oltre".

La Casa Bianca dice che è il momento giusto per una visita

Il viaggio di Zelensky a Washington è stato organizzato alla fine della scorsa settimana e i dettagli sono stati finalizzati venerdì, ha detto un funzionario della Casa Bianca, mentre i legislatori continuavano a negoziare sugli aiuti.

I funzionari dell'amministrazione affermano che senza una nuova approvazione da parte del Congresso per ulteriori aiuti, gli Stati Uniti saranno costretti ad attingere alle proprie scorte, compromettendo potenzialmente la prontezza americana.

La notizia del viaggio è emersa a metà settimana, mentre il Presidente ucraino si preparava a recarsi in Argentina per l'insediamento del Presidente Javier Milei nel fine settimana. I funzionari statunitensi e ucraini hanno concordato di procedere con la visita a Washington poiché Zelensky si sarebbe già trovato nello stesso emisfero, dando alla Casa Bianca la possibilità di spiegare perché l'impegno nei confronti dell'Ucraina dovrebbe continuare, ha detto il funzionario.

"Penso che arrivi in un momento critico", ha dichiarato lunedì il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby.

Ha detto che è "esattamente il momento giusto" per la visita di Zelensky, non solo per "l'aumento dell'attività delle forze armate russe... ma anche per ciò che sta accadendo a Capitol Hill e per l'argomentazione che il Presidente presenterà".

"È un'occasione per il Presidente di essere aggiornato dal Presidente Zelensky su come stanno andando le cose sul fronte della battaglia, ma anche per chiarire al Presidente Zelensky e al popolo ucraino che continueremo a sostenerli - in particolare in questo momento molto difficile in cui l'inverno si avvicina (e) stiamo assistendo a un aumento degli attacchi missilistici e dei droni da parte delle forze armate russe contro le infrastrutture civili", ha detto Kirby.

Manu Raju della CNN ha contribuito a questo servizio.

L'ultima visita di Zelensky a Washington arriva in un momento critico per l'Ucraina sul campo di battaglia e a Capitol Hill.