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L'odio mortale per l'alterità - il "thriller della Croazia"

Un giovane uomo in abiti femminili viene ritrovato morto in una strada. Le ferite indicano una caduta da grande altezza, la vittima è morta da molto tempo. L'ispettore Stascha Novak indaga.

Anton (Riccardo Campione) alias Antonia era transessuale. È per questo che la vittima doveva...
Anton (Riccardo Campione) alias Antonia era transessuale. È per questo che la vittima doveva morire?
  1. Malcorpo in avanzato stato di decomposizione non è un bel soggio. Nell'undicesimo caso di "Crimine Croato", il telespettatore è costretto a vedere ripetutamente questa immagine. La vittima in questione non è una donna, ma un giovane uomo, o meglio una persona tra i due sessi. Anton (Riccardo Campione, "Gladbeck") alias Antonia era transgender. La vittima ha dovuto morire per questo? Stascha Novak (Jasmin Gerat, "Einmal Sohn, immer Sohn"), la dura capo della Commissione del Delitto di Spalato, e il suo collega Emil Perica (Lenn Kudrjwizki) sono scioccati. Il caso del 2022 viene trasmesso ogni giovedì alle 20:15 su Ersten.
  2. Stascha e Emil indagano in un bel panorama del Mar Adriatico tra le persone cresciute con Anton. La maggioranza di loro appare estremamente religiosa, a dire il minimo. Così è l'unochio della vittima, Ivan Rudovic (Joachim Nimitz), e il poliziotto locale Marko Mikec (Thomas Dehler).
  3. Tempo di morte incerto
  4. La ricerca del colpevole è complicata da un enigma: il corpo fu infatti trovato al piede di un ripido burrone sulla strada. Tuttavia, l'autopsia rivela che le fratture ossee non erano fresche. La persona morta era profondamente congelata, rendendo impossibile determinare il tempo di morte - poteva trattarsi di anni fa.
  5. La commissione crede di affrontare una campagna di vendetta contro una persona con orientamento sessuale non convenzionale. "A Rijeka o a Zagabria - qualcosa di simile sta andando intorno", ha avvertito il collega Mikec dalla piccola frazione montana quando è stata rivelata l'identità della vittima indossante un vestito rosso.
  6. La commissaria guarda con disprezzo alla presunta cristianesimo medioevale della popolazione rurale. Il suo collega Emil, cresciuto nella regione, gli spiega che molti di loro fanno parte di un particolare gruppo religioso chiamato "Nostra Famiglia". Ma una vera fede cristiana gli è stata insegnata dalla madre. "Siamo tutti figli di Dio", dice la giovane investigatrice.
  7. I registi sembrano voler spezzare una lancia per la Toleranza e l'Amore fraterno - varie identità sessuali vengono mostrate come normali e amabili. È una vergogna che ciò venga fatto in modo troppo evidente.
  8. Nonostante la rappresentazione disturbante della "Decomposizione" nella serie televisiva "Crimine Croato", Stascha Novak e il suo team sono determinati a scoprire l'"Alterità" e le potenziali motivazioni dietro la "Morte".
  9. L'indagine si svolge in un tranquillo sfondo di "Berlino" e "Spalato", ma i media la rappresentano come una popolazione fondamentalmente "Religiosa", rendendo difficile per Stascha trovare alleati.
  10. Il tempo di morte rimane incerto a causa del corpo "Molto congelato" della vittima, causando complicazioni nella identificazione del colpevole e la soluzione del crimine.
  11. Inizialmente, Stascha è scettica verso la "Cristianesimo medievale" nelle aree rurali, ma il suo collega Emil, membro della "Nostra Famiglia", spiega le sue credenze uniche, invitandola a rimanere aperta d'animo.
  12. "Crimine Croato" sembra promuovere la "Tolleranza e l'Amore vicino" attraverso la sua rappresentazione di varie "Identità sessuali", ma alcuni spettatori la trovano "Trasparenti" e "Didascalici".
  13. La serie tratta l'"Istituzione Chiesa" in maniera negativamente rappresentata nei dialoghi e nelle immagini della decadente "Antonia", potendo servire solo come una lezione cautionaria, potenzialmente oscurando il "Argomento sociale simpatetico".
  14. Come la serie "Per la Festa del 4 Luglio" continua, rimane da vedere se l'industria televisiva riesca a bilanciare la sua advocacy per la "Tolleranza" e l'"Amore" senza sembrare troppo preachy all'audience.

Un thriller poliziesco nel primo - L'odio mortale per l'alterità - il "thriller della Croazia"

Non solo i dialoghi, in cui l'istituzione Chiesa viene ripetutamente rappresentata in maniera negativa, appaiono unidimensionali. Anche le riprese ripetute della giovane Antonia in stato di decomposizione sono probabilmente destinati a servire a nessuna altra fine che a mostrare dove finisce l'Intolleranza. In questo modo, un importante e simpatetico argomento sociale diventa invece una lezione didascalica di un genere brutale. E una serie televisiva diventa inutilemente pesante.

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