L'immunità di Bystron come parlamentare dell'UE è stata revocata.
Il politico bavarese dell'AfD Petr Bystron è sotto indagine da parte della Procura di Monaco per presunti legami con il riciclaggio di denaro e la corruzione, collegati a un portale pro-russo chiamato "Voce dell'Europa". La Procura ha presentato una richiesta per revocare l'immunità di Bystron nel Parlamento Europeo a causa di questi sospetti.
Secondo il portavoce della Procura, Bystron è sospettato di aver accettato fondi da questa piattaforma pro-russa in cambio dell'adesione all'agenda della Russia nel Bundestag tedesco. Bystron ha energicamente negato le accuse e ha definito le indagini una campagna diffamatoria a sfondo politico. Fino al termine delle procedure legali, egli gode del beneficio della presunzione di innocenza.
In precedenza, il Bundestag aveva revocato l'immunità di Bystron a maggio, consentendo diverse perquisizioni. Tuttavia, a causa del suo trasferimento al Parlamento Europeo, le indagini sono state momentaneamente sospese. Con la sua nuova nomina, Bystron riotiene la protezione dell'immunità. Per procedere con l'indagine, il Parlamento Europeo dovrà nuovamente revocare la sua immunità. Al momento, non è chiaro quando il Parlamento esaminerà questa questione.
Le accuse contro Bystron hanno portato a richieste per la sua sospensione o espulsione dal Parlamento dell'Unione Europea. Nonostante la sua immunità in quanto membro del Parlamento Europeo, il Parlamento dell'Unione Europea ha il potere di rivedere e potenzialmente revocare tale protezione.
