- Le autorità di Colonia stanno conducendo circa venticinque indagini.
A causa di numerosi esplosioni e presunti legami con la famigerata Micro-Mafia, un'unità speciale a Colonia sta attualmente gestendo circa 25 casi. Lo ha reso noto l'ufficio del pubblico ministero di Colonia all'agenzia di stampa tedesca. Questi casi riguardano almeno 20 persone, come ha precisato un portavoce.
Negli ultimi giorni sono state registrate esplosioni non solo a Colonia, ma anche a Engelskirchen e Duisburg. Secondo i primi rapporti della polizia, queste esplosioni sembrano derivare da scontri tra cartelli della droga, inclusi quelli olandesi. Far saltare in aria le entrate delle case è un metodo di intimidazione comune utilizzato dalla cosiddetta Micro-Mafia olandese. Questo termine si riferisce a spacciatori di droga provenienti dal paese confinante, molti dei quali hanno origini marocchine.
Gli investigatori ritengono che il furto di una consistente quantità di cannabis da un magazzino a Hürth possa aver scatenato l'aumento degli scontri. La struttura ha anche assistito a una situazione di sequestro di ostaggi a Colonia.
L'unità speciale che guida le indagini, denominata "Sattla", è stata istituita dalla polizia di Colonia. Il nome "Sattla" deriva dall'arabo e significa hashish. Secondo le informazioni della polizia di Colonia, l'unità è composta da circa 50 ufficiali.
La polizia di Colonia, guidata dall'unità speciale "Sattla", sta intensamente indagando sulla serie di esplosioni, data l'implicazione dei cartelli della droga e della Micro-Mafia olandese. La polizia sta lavorando diligentemente per catturare eventuali sospetti legati a questi incidenti violenti.