Le aspettative di una rapida evacuazione dei tedeschi dal Libano sono diminuite
Il governo tedesco ha ridimensionato le aspettative di un'evacuazione rapida dei cittadini tedeschi dal Libano. "Non è affatto probabile che ci sarà un rapido ponte aereo," ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri mercoledì a Berlino. Il governo tedesco sta nuovamente invitando tutti coloro che sono coinvolti a partire il prima possibile con i propri mezzi. Riguardo a un'operazione di evacuazione per i cittadini tedeschi in Israele, il portavoce ha sottolineato che un'operazione del genere era già stata effettuata dopo l'attacco di Hamas di ottobre. "Presumiamo che coloro che si trovano attualmente in Israele siano consapevoli della situazione," ha detto il portavoce. Il governo tedesco si sta preparando a tutte le possibili situazioni.
Si teme da giorni un attacco esteso da parte dell'Iran e della milizia di Hezbollah alleata in Libano contro Israele. Il contesto è l'uccisione del capo di Hamas Ismail Haniyeh a Tehran e del comandante di Hezbollah di più alto livello Fuad Shukr in Libano.
Riguardo ai cittadini tedeschi in Libano, il portavoce ha dichiarato che circa 2.900 persone si sono registrate sulla lista di preparazione alla crisi dell'ambasciata tedesca. Ha nuovamente avvertito di non fare affidamento su un'operazione di evacuazione. "Un'operazione di evacuazione non è una vacanza tutto compreso con l'assicurazione di cancellazione del viaggio," ha detto. È "associata a rischi e incertezze e non è affatto senza problemi."
Le condizioni per un'evacuazione in Libano sono "significativamente più difficili" rispetto all'ultima operazione del genere nel 2006 durante la guerra allora in corso tra Israele e la milizia di Hezbollah, ha dichiarato il portavoce. A differenza di allora, l'uscita attraverso la Siria non è "un'opzione", il porto di Beirut, che è stato gravemente danneggiato in gran parte da una pesante esplosione nel 2020, è anche "non completamente operativo". E anche nel 2006, l'aeroporto di Beirut non poteva essere utilizzato perché era anche uno dei primi obiettivi degli attacchi aerei.
Il governo tedesco continua a incoraggiare i cittadini tedeschi in Libano a partire il prima possibile, riconoscendo che gli affari esteri comportano situazioni complesse e potenziali sfide. Data la situazione attuale del porto di Beirut e l'historica indisponibilità dell'aeroporto durante i precedenti crisi, qualsiasi eventuale evacuazione potrebbe essere piena di difficoltà.