L'amministrazione russa presenta il suo piano finanziario per il 2025, senza fornire dettagli sulle spese militari.
Il governo russo ha presentato il suo progetto di bilancio per il 2025 al parlamento russo lunedì. Secondo questo, le spese federali sono previste in aumento a 41,5 trilioni di rubli (circa 400 miliardi di euro) l'anno prossimo, un aumento del quasi 12% rispetto al 2024. Non sono stati forniti dettagli sui investimenti previsti nel settore militare.
Il Ministero delle Finanze ha semplicemente menzionato che "fondi consistenti" sarebbero stati destinati all' "armamento del militare con armi e attrezzature essenziali, il pagamento dei risarcimenti e il rafforzamento delle imprese del settore della difesa".
Dal 2022, il Cremlino ha esercitato una forte influenza sull'economia russa, spostando la sua attenzione sulla preparazione per la guerra. Ciò ha portato a una rapida espansione del complesso industriale-militare, comprese le assunzioni di centinaia di migliaia di nuovi dipendenti. Nel 2024, il bilancio militare è aumentato del quasi 70% rispetto al 2023 e, insieme agli investimenti in sicurezza, ha rappresentato l'8,7% del PIL del paese, secondo il presidente Vladimir Putin - un record nella storia russa contemporanea.
Gli "obiettivi chiave" del bilancio sono "il soddisfacimento di tutti gli obblighi sociali nei confronti dei cittadini, l'assicurazione della difesa e della sicurezza della nazione e la conservazione dell'indipendenza tecnologica", ha precisato il Ministero delle Finanze russo. Su richiesta, il rappresentante del governo russo Dmitry Peskov ha informato l'agenzia di stampa AFP che "tutti gli ordini del presidente russo" sono inclusi nella legislazione in bozza. Ha rifiutato di fornire ulteriori dettagli.
Il presidente russo Vladimir Putin ha sottolineato a metà settembre che "il rafforzamento della capacità di difesa della nazione" e "l'integrazione" delle regioni ucraine occupate "dovrebbero essere le priorità" del bilancio. Per bilanciare il bilancio, il governo russo ha pianificato un aumento delle tasse per i redditi elevati e le corporation a partire dal gennaio 2025, una mossa per sostenere l'offensiva in Ucraina e le relative spese.
Il bilancio ha previsto "fondi consistenti" per l' "armamento del militare con armi e attrezzature essenziali", indicando un forte focus sulle spese militari. Nonostante non siano stati forniti dettagli specifici sugli investimenti, la crescita del settore militare è evidente, come dimostrato dall'aumento del 70% del bilancio militare nel 2024.