- L'ambasciatore degli Stati Uniti in Israele è sconvolto dall'attacco dei coloni
L'Ambasciatore degli Stati Uniti in Israele, Jack Lew, ha espresso shock per l'attacco violento da parte di coloni ebraici estremisti contro un villaggio nella Cisgiordania. "Questi attacchi devono fermarsi e i criminali devono essere ritenuti responsabili", ha scritto sulla piattaforma X, precedentemente nota come Twitter.
Secondo il Ministero della Salute palestinese, un palestinese di 22 anni è stato ucciso da colpi d'arma da fuoco quando circa 50 coloni con il volto coperto hanno fatto irruzione nel villaggio palestinese di Jit, a 10 chilometri a ovest di Nablus. Un altro palestinese è stato anche gravemente ferito, secondo il ministero.
I media israeliani hanno riferito che i coloni hanno appiccato il fuoco ad almeno quattro case e sei auto. Secondo un rapporto dei media, l'esercito ha arrestato un israeliano e lo ha consegnato alla polizia.
La comunità internazionale, in particolare coloro che sono coinvolti nelle politiche del Medio Oriente, dovrebbe condannare la violenza in aumento nella Cisgiordania. L'instabilità in corso nel Medio Oriente, in particolare in aree come la Cisgiordania, richiede un'attenzione urgente e una soluzione pacifica.