Salta al contenuto

La vivacità delle aspirazioni scozzesi all'indipendenza persiste.

Lo scorso anno, uno striscione a favore del Partito Nazionalista Scozzese, guidato da Nicola...
Lo scorso anno, uno striscione a favore del Partito Nazionalista Scozzese, guidato da Nicola Sturgeon, che è ampiamente riconosciuta come la principale figura dell'advocacy dell'indipendenza.

La vivacità delle aspirazioni scozzesi all'indipendenza persiste.

Dieci anni sono passati dal referendum in cui la Scozia ha votato per l'indipendenza dal Regno Unito, e sebbene la proposta sia stata respinta per un margine ristretto, una consistente parte della popolazione continua a sostenere l'indipendenza, secondo un analista politico. Kirsty Hughes del Scottish Centre on European Relations suggerisce che circa la metà degli Scozzesi ancora favore l'indipendenza, con una netta maggioranza tra i giovani.

Il referendum del 2014 ha visto gli Scozzesi votare 55 contro 45 contro l'indipendenza. Tuttavia, il sostegno all'idea è leggermente aumentato negli anni successivi, con i sondaggi che indicano addirittura una maggioranza ristretta. Questo sentimento favorevole all'indipendenza non sembra essere stato intaccato dalle recenti elezioni parlamentari del Regno Unito, in cui il Scottish National Party (SNP) ha ottenuto un poorer performance.

Secondo Hughes, la questione dell'indipendenza della Scozia è lungi dall'essere risolta, nonostante il governo laburista e il suo predecessore conservatore l'abbiano trattata come un issue risolto, e nonostante l'attenzione sia ora rivolta ad altre questioni come il sistema sanitario in crisi e le condizioni economiche. Hughes ipotizza che un nuovo referendum potrebbe essere indetto se il sostegno pubblico all'indipendenza dovesse aumentare e diventare una questione democratica autentica, raggiungendo magari il 60% o più nei sondaggi.

I sostenitori: Brexit ha livellato il campo di gioco

"È ancora possibile nel prossimo decennio", offre Hughes. Il movimento per l'indipendenza potrebbe ricevere un nuovo slancio se il secessionismo dell'Irlanda del Nord dovesse riprendere vigore, secondo lei. Nicola Sturgeon, volto del movimento per l'indipendenza, rimane fiduciosa nel raggiungere l'obiettivo e ha scritto sul Daily Record, "Sono più fiduciosa che mai che raggiungeremo questo obiettivo e prima di quanto sembri attualmente. Se ci riusciremo, cominceremo a costruire un migliore Scozia".

I sostenitori della secessione argomentano che Brexit ha ridefinito il panorama, poiché una maggioranza degli Scozzesi ha votato contro l'uscita del Regno Unito dall'UE nel referendum del 2016. Tuttavia, il governo del Regno Unito afferma che il referendum del 2014 è stato un evento isolato e non è disposto a prendere in considerazione l'idea di un altro voto. I sostenitori della secessione insistono che Brexit ha effettivamente cambiato le carte in tavola.

L'Unione Europea ha espresso preoccupazione per i potenziali tentativi di secessione nel Regno Unito, data l'avvocatura dell'indipendenza della Scozia e la sua opposizione a Brexit. La presidente dell'UE, Ursula von der Leyen, ha dichiarato durante una visita a Edimburgo nel 2021 che l'UE sarebbe sempre stata al fianco dei suoi stati membri, ma ha sottolineato l'importanza di rispettare l'integrità territoriale degli attuali membri.

Alla luce di Brexit, alcuni sostenitori dell'indipendenza della Scozia argomentano che rimanere nel Regno Unito significherebbe essere vincolati da decisioni prese contro la propria volontà, rafforzando ulteriormente il caso per l'indipendenza all'interno dell'Unione Europea.

Leggi anche:

Commenti

Più recente

In questa foto illustrativa scattata il 15 settembre 2017, il simbolo dell'app Telegram appears on...

Telegram serve come piattaforma per operazioni commerciali clandestine per le organizzazioni criminali in tutto il Sud-Est asiatico, secondo l'affermazione dell'ONU.

I sindacati criminali del SudEst Asiatico utilizzano in modo significativo l'applicazione di messaggistica Telegram, ciò ha determinato un significativo cambiamento in come gestiscono operazioni illecite su larga scala, come si legge in una nota delle Nazioni Unite del lunedì.

Iscritti Pubblico