La variante JN.1 di Covid-19 è oggi la principale causa di infezioni negli Stati Uniti. Ecco cosa c'è da sapere
Da venerdì, le stime dei dati CDC indicano che la variante in rapida diffusione sta ora causando quasi la metà delle infezioni a livello nazionale, mentre solo pochi giorni fa si stimava che JN.1 causasse solo circa il 20% delle infezioni.
Secondo i nuovi dati del CDC, JN.1 rappresenta quasi il 57% dei nuovi casi di Covid-19 nel Nord-Est. All'inizio di questa settimana, la variante era già dominante nella regione, causando circa un terzo delle nuove infezioni.
A livello globale, la variante JN.1 continua a essere segnalata in diversi Paesi e la sua prevalenza è in rapido aumento. All'inizio di questa settimana, l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha classificato JN.1 come "variante di interesse" e ha valutato il rischio per la salute pubblica rappresentato da JN.1 come attualmente basso a livello globale.
Secondo l'OMS, l'immunità vaccinale dovrebbe rimanere "cross-reattiva" nei confronti di JN.1 - un discendente della variante BA.2.86 - e pertanto è improbabile che la diffusione di questa variante provochi gravi tensioni sui sistemi sanitari pubblici.
Leggi anche:
- L'80% dei giovani tedeschi mangia in modo sostenibile
- Corona o epidemia di influenza? Questi agenti patogeni ci stanno facendo tossire e annusare in questo momento
- Emil aveva 16 anni quando è morto: la sua famiglia parla del suo suicidio per aiutare gli altri
- Come rimettersi in forma per l'inverno
Fonte: edition.cnn.com