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La UEFA bandisce le squadre di calcio russe da tutte le competizioni

Le squadre nazionali e i club russi sono stati banditi dalla partecipazione alle competizioni UEFA "fino a nuovo avviso", ha annunciato lunedì l'organo di governo del calcio europeo.

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La UEFA bandisce le squadre di calcio russe da tutte le competizioni

Il Portogallo, inizialmente sconfitto dalla Russia in uno spareggio, sostituirà il Paese nel torneo femminile Euro 2022 in programma a luglio in Inghilterra, ha dichiarato la UEFA.

La Russia non giocherà le due partite previste ad aprile per la qualificazione europea alla Coppa del Mondo femminile FIFA 2023.

Per la stagione 2022/23, la Russia non avrà squadre che parteciperanno alla UEFA Champions League, alla UEFA Europa League, alla UEFA Europa Conference League, alla UEFA Women's Champions League o alla UEFA Youth League.

Inoltre, la UEFA ha dichiarato che la candidatura della Russia a ospitare Euro 2028 o Euro 2032 è stata giudicata inammissibile.

La città russa di San Pietroburgo era già stata privata del diritto di ospitare la finale di Champions League di questa stagione a causa di una serie di sanzioni imposte alla Russia a marzo, subito dopo l'invasione dell'Ucraina.

Tali sanzioni comprendevano il divieto a tempo indeterminato da parte della FIFA, l'organo di governo del calcio mondiale, di praticare il calcio internazionale e l'espulsione della Russia dai playoff europei per la Coppa del Mondo di quest'anno in Qatar.

LEGGI: Novak Djokovic definisce "folle" il divieto di giocare a Wimbledon per i giocatori russi e bielorussi

Numerose organizzazioni sportive hanno bandito gli atleti russi e bielorussi dalle loro competizioni in seguito all'invasione, con la più recente sanzione di alto profilo arrivata dagli organizzatori di Wimbledon, che hanno vietato ai tennisti di entrambi i Paesi di partecipare al torneo di quest'estate.

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Fonte: edition.cnn.com

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